10/04/2007 di Redazione

Router Wireless Belkin N1

Riuscità il Belkin N1 a soddisfare le promettenti caratteristiche del nuovo protocollo "N"?

Introduzione

L'N1 è stato il primo prodotto compatibile col protocollo 802.11n, basato sulla soluzione xspaN MIMO di Atheros, a vedere la luce. L'xspaN è stato l'unico chipset mancante negli articoli che studiavano il protocollo 802.11n ed eravamo curiosi di vedere se Atheros fosse riuscita a realizzare chip 11n migliori.

Uno sguardo veloce
Prodotto

Router Wireless Belkin N1 (F5D8231-4)

Scheda per notebook Belkin N1 (F5D8011)

Sommario
Router 11n-compatibile e scheda CardBus basata su Atheros xspaN
Pro
  • Utilizza il protocollo 802.11n
  • Installazione guidata nei minimi dettagli
  • Velocità >100Mbps
  • Pannello frontale intuitivo e dettagliato
Contro
  • Elevate perdite di banda durante l'utilizzo di qualsiasi tipo di sicurezza diversa da WPA2
  • Interruzioni di diversi secondi in caso di traffico wireless ad alta velocità
  • Non è in grado di gestire molte connessioni simultanee

Abbiamo così scoperto che sotto alcuni punti di vista Atheros ha migliorato lo stato dell'arte per l'11n ma in altri casi ne ha anche causato qualche passo indietro, specialmente per ciò che riguarda le prestazioni in routing e in WLAN sicure.

Caratteristiche di base

Dobbiamo dire che Belkin ha fatto un bel lavoro con il design dell'N1. Nonostante sia facile vedere la somiglianza coi router Belkin "Pre-N", basati su Airgo, l'N1 ha rifiniture nere e lucide su una base grigia arrotondata ed è provvisto delle tre antenne non rimuovibili posizionate sul lato posteriore.

Il pannello frontale rappresenta un'innovazione chiave, di cui Belkin va ben fiera. Il pannello (Figura 1) è inclinato per consentirne una più facile lettura e contiene grandi icone rappresentanti le funzioni chiavi del router. É stato progettato in modo tale che bastasse una veloce occhiata per comprendere immediatamente gli stati dei vari livelli delle connessioni e sembra che tutto funzioni proprio a dovere.


Figura 1: Il pannello frontale dell'N1

Ciò che non troverete nel pannello frontale è la minima indicazione dell'attività del traffico dati, per esempio nessuna di quelle icone lampeggia per indicare un trasferimento di dati tra due dispositivi. Per fare ciò, dovrete controllare direttamente i LED posizionati sul pannello posteriore (Figura 2) vicino alle rispettive prese Ethernet per il traffico via cavo però, sorprendentemente, non troverete indicatori sul traffico wireless.


Figura 2: Pannello posteriore dell'N1

I connettori sul pannello posteriore includono quattro porte LAN 10/100, una porta WAN 10/100 e una presa per l'alimentazione. Tutte le porte sono Auto MDI/MDI-X, il ché significa che sono in grado di gestire automaticamente le connessioni a qualsiasi dispositivo collegherete. Troverete anche un selettore per il reset/reset ai valori di fabbrica nel caso ne abbiate bisogno. Notate la mancanza del supporto Ethernet gigabit, in pratica il RangeMax Next Wireless Router WNR854T Gigabit Edition di Netgear rimane l'unico prodotto 11n ad includere porte LAN gigabit.

Dettagli interni

Il progetto della scheda interna dell'N1 è abbastanza pulito (Figura 3) e basato attorno un processore di rete Intel IXP420 e uno switch ICplus IC175 10/100 a 5 porte. Non cè molto altro, a parte i componenti per l'alimentazione, 32 MB di RAM Nanya e 4 MB di flash Macronix.


Figura 3: Scheda principale (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

La radio (Figura 4) è un modulo mini-PCI basato su chipset Airgo xspaN MIMO AR5008, consistente in due chip radio AR5416 Baseband / MAC e AR2133 (3 Tx, 3 Rx, single band 2.4 GHz).


Figura 4: Scheda radio N1 (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Lo stesso chip viene utilizzato sulla scheda per notebook N1 (Figura 5). É difficile da vedere dalla foto ma due delle tre antenne della schedina sono elementi di metallo piegato, sollevati di circa 3/8" rispetto la superficie della scheda.


Figura 5: Circuiteria della Scheda Cardbus N1 (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Caratteristiche di routing

Belkin non è mai stata particolarmente innovativa per ciò che riguarda le proprie caratteristiche di routing e questo N1 non rappresenta un'eccezione. La caratteristica più utile fornisce la possibilità di passare alla modalità AP senza dover spostare alcun cavo o dover impazzire con indirizzi IP e impostazioni di server DHCP. La Figura 6 mostra la schermata Home, così che possiate farvi un'idea di come appaiono i menu e le varie funzioni.


Figura 6: Schermata Home (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Il menu LAN Settings contiene la pagina da dove impostare gli indirizzi IP, la subnet mask e le funzioni DHCP. É possibile disabilitare il server DHCP, abilitato di default, impostare i gruppi di indirizzi IP e i tempi di rilascio degli indirizzi stessi, ma non permette di riservare indirizzi particolari da assegnare a client specifici.

La lista dei client DHCP si spiega da sola e rappresenta l'unica funzione presente per la monitorizzazione dei client; dalla lista vedrete l'elenco di indirizzi IP, host name e indirizzi MAC.

La schermata Connection Type della sezione Internet WAN, permette di impostare le configurazioni Dynamic, Static, PPoE, PPTP e Telstra BigPond. PPoE gestisce solo indirizzi IP dinamici ed è l'unico posto dove l'MTU del router può essere modificata; l'opzione PPTP permette l'impostazione di indirizzi IP statici, Dynamic consente l'impostazione dei nomi degli host e la funzionalità di copia dell'indirizzo MAC WAN si trova in un menu separato.

La Figura 7 mostra una caratteristica interessante, trovata nella shermata dell'IP statico.


Figura 7: Schermata IP Statico

Il manuale riporta "il vostro Router è in grado di gestire fino a cinque indirizzi IP WAN statici" ma sembra proprio che non possano essere impostati per puntare a diversi gruppi del lato LAN. Ciò vuol dire che non sarete in grado, per esempio, di eseguire web server multipli sulla porta 80 con ciascun server in forward verso un diverso indirizzo IP WAN.

Caratteristiche di routing - Firewall

Spostandoci ad analizzare i menu della sezione Firewall abbiamo scoperto opzioni molto interessanti. É possibile impostare fino a 20 Virtual Server (la Figura 8 mostra qualche impostazione d'esempio, creata utilizzando le liste integrate nell'applicazione), e a una singola macchina DMZ. Il mappaggio di porte triggered non è supportato.


Figura 8: Schermata dei Server Virtuali (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

La schermata Client IP Filters permette di impostare sei diversi set di filtri per controllare quali applicazioni utilizzate dagli utenti LAN possono sfruttare le porte in uscita. Come mostra la Figura 9 però, anche potendo impostare i temporizzatori, è molto probabile esaurire i filtri a disposizione, a meno che le vostre necessità siano molto semplici.


Figura 9: Schermata di filtraggio degli indirizzi IP

A completamento delle caratteristiche del Firewall integrato nell'N1, troverete un client per DNS dinamici da dyndns.org e il blocco dei ping sul lato WAN (abilitato di default). Esiste anche una Security Log molto elementare che, da quello che abbiamo visto, non potrà essere di grande aiuto (Figura 10).


Figura 10: Schermata della Log di sicurezza

Le funzioni potenzialmente utili, ma mancanti, comprendono la possibilità di disabilitare le funzioni SPI del firewall, e il blocco di cookies, ActiveX, applet Java e web proxies.

Continuando, il menu Utilities consente di riavviare il router e reimpostare i valori di default. Potete anche salvare e ricaricare i settaggi attivi eaggiornare il firmware dopo aver verificato l'esistenza di nuove versioni tramite la pressione di un comodo bottone.

La pagina System Settings raccoglie tutte le impostazioni visibili in Figura 11. Da notare che i valori di default disabilitano UPnP e gli auto aggiornamenti del firmware, inoltre manca l'opzione per la gestione remota (o locale) via HTTP. La presenza di una funzione per abilitare e disabilitare il NAT è strana, considerata l'incapacità dell'N1 di impostare instradamenti statici e l'apparente mancanza di supporto per protocolli di instradamento dinamico.


Figura 11: Schermata delle Impostazioni di Sistema (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Prestazioni di routing

Dopo aver aggiornato il firmware alla versione 1.01.23, abbiamo utilizzato IxChariot di Ixia per analizzare le velocità di instradamento dell'N1. Usando lo script Throughput.scr con TCP e dimensioni dei file impostati a 1.000.000 Byte anzichè i 100.000 di default, siamo riusciti a misurare 92 Mbps da WAN a LAN e 90 Mbps da LAN a WAN; valori vicini ai 100Mbps di un collegamento via cavo, considerate le limitazioni dello stack TCP/IP di Windows XP.

La Figura 12 mostra la vera capacità del router N1, utilizzando simultaneamente la banda in uscita e in ingresso si è raggiunta la velocità di 132 Mbps.


Figura 12: Grafico della banda usata simultaneamente in ingresso e uscita. (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Purtroppo l'esecuzione dei test per esaminare il comportamento del router durante l'uso di applicativi P2P, verificandone le capacità di gestione del massimo numero di connessioni simultanee, ha prodotto risultati estremamente deludenti. Con un piccolo, semplice test della durata di un minuto, siamo riusciti a gestire solo 5 connessioni in uscita e 5 in ingresso. Senza dubbio, l'N1 non rappresenta la soluzione ottimale per i patiti della condivisione di file.

Caratteristiche del Wireless

Quando si tratta delle impostazioni wireless, la scuola di pensiero di Belkin si conferma rimanere "meno è meglio" e l'N1 non sfugge dalla regola. L'unica opzione di Wireless Mode messa a disposizione oltre a quella visualizzata nella Figura 13, è Off, benché possiate impostare l'ampiezza di banda a 20 MHz o 40 MHz in aggiunta ai valori di default.


Figura 13: Schermata delle impostazioni wireless

Le schermate di help integrato e la Guida Utente sembrano fare un po' di confusione quando si parla delle modalità Wireless. L'help integrato elenca "solo 802.11g" / "802.11g & 802.11b" / "Off", mentre la Guida Utente "solo 802.11g" / "802.11g & 802.11b" / "802.11n & 802.11g" / "solo 802.11n" / "Off". Notate che non sembra esistere alcuna funzione per la selezione automatica di un canale.

belkin si è anche dimenticato di cancellare dall'help integrato le descrizioni della configurazione di QoS, QoS Switch e ACK Mode, che a quanto pare in questo modello non sono disponibile per l'accesso degli utenti.

L'N1 supporta WEP 64/128, WPA/WPA2-PSK e WPA/WPA2 "Enterprise" (RADIUS) anche se le opzioni di autenticazione possono creare un po' di confusione, dato non combaciano perfettamente con quelle a disposizione nell'uility del client della scheda N1 per Notebook. pensiamo sia doveroso suggerirvi di cancellare la lista delle connessioni di rete dall'utility client dell'N1 ogni volta che passate da un metodo di autenticazione all'altro. La Figura 14 mostra la schermata Wireless Security con autenticazione WPA-PSK selezionata.L'opzione "WPA-PSK + WPA2-PSK" permette la selezione della crittografia TKIP o AES.


Figura 14: Schermata della Sicurezza Wireless (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Nonostante sia bello vedere che Belkin fornisce il settaggio WPA/WPA2 "Enterprise" (RADIUS), non avrebbero dovuto disturbarsi a includerlo nell'N1 dato che attualmente, è ancora altamente sconsigliato distribuire prodotti con protocollo 802.11n negli ambienti business.

Il MAC Address Filtering fornito può lavorare in modalità accesso consentito e negato; non esistono liste dei client normalmente connessi per facilitarne la configurazione, così come non è possibile salvare o importare una lista di indirizzi MAC. Speriamo, comunque, che le impostazioni di controllo degli indirizzi MAC vengano salvate assieme ad ogni altra impostazione del router, utilizzando la funzione presente nel menu Utilities > Save/Backup Settings.

Il manuale non specifica quanti elementi possono popolare la lista, abbiamo quindi provato ad inserire indirizzi inesistenti per cercare di raggiungere il limite massimo. Purtroppo ci vogliono quasi 10 secondi per poter salvare un singolo indirizzo, quindi abbiamo deciso di saltare questo test e continuare con le altre prove. Da notare che gli indirizzi MAC andranno inseriti senza i separatori "-" o ":".

Prestazioni del Wireless

La vera peculiarità del router N1 stà nelle prestazioni del suo wireless, quindi procediamo con l'analisi.

I test sono stati eseguiti utilizzando una scheda Belkin N1 per Notebook (F5D8011) in un Dell Inspiron da 1 GHz con Windows XP Home SP2 e tutti gli aggiornamenti disponibili. Abbiao scaricato e installato l'ultima release del client (1.0.0.28) dal sito di Belkin ed utilizzato la versione 2.0.0.30 dell'utility client. Riporta un chip versione 0.0.0.129 e driver 6.0.1.4.

Il router è stato aggiornato con l'ultima versione del firmware (1.01.23) e lasciando inalterate tutte le impostazioni di fabbrica (per maggiori dettagli fate riferimento alla Figura 13).

La Figura 15 mostra un grafico fatto con IxChariot della banda in uscita, per esempio router/AP verso i client, col router e la scheda a circa 2 metri l'uno dall'altro.

Potete vedere come i 43 Mbps di velocità media misurata lungo i due minuti di test sia ben al di sotto dei 300 Mbps ampiamente dichiarati dal materiale commerciale dell'N1; non si avvicina nemmeno ai 100 Mbps. Ciò è parzialmente dovuto al fatto che le porte da 100 Mbps dell'N1 limitano l'ampiezza della banda wireless in uscita.


Figura 15: Throughput in uscita (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Le "cadute" di 3-5 secondi che vedete approssimativamente ad intervalli di 30 secondi non aiutano sicuramente ad alzare i valori della velocità media e sono delle vere e proprie pause nella trasmissione dei dati (si può vedere la luce sulla scheda client smettere di lampeggiare). Nonostante la nostra investigazione sul mondo dello streaming wireless avesse scoperto che la variazione di throughput non rappresenti un grande problema come ci si potrebbe aspettare, il comportamento dell'N1 causerebbe sicuramente problemi per chiunque cerchi di utilizzarlo per applicazioni basate sullo streaming continuato.

Per verificare i possibili effetti di quei dropout, abbiamo svolto qualche piccolo esperimento con un telefono VoWLAN. Il router è stato impostato per funzionare come AP e abbiamo monitorato i led della porta WLAN che collegava l'N1 alla nostra LAN. Con grande sorpresa non abbiamo notato alcuna caduta del segnale e il led della porta WLAN del router ha lampeggiato continuamente durante la chiamata. Le nostre conclusioni da questo esperimento ci fanno pensare che le perdite di segnale possano essere dovute alla continua, alta velocità di trasferimento dati utilizzata dai test IxChariot.

La Figura 16 mostra un comportamento simile per il segnale in ingresso, con un throughput medio di 48 Mbps.


Figura 16: Throughput in ingresso (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

La Figura 17 mostra i risultati ottenuti testando contemporaneamente i segnali in uscita e in ingresso, che hanno fornito una media totale del throughput pari a 62 Mbps. Senza la presenza dei dropout, i risultati sarebbero più vicini agli 80 Mbps, dato che ogni stream tende ad essere trasferito alla velocità compresa tra due dropout.


Figura 17: Throughput simultaneo uscita+ingresso (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Prestazioni wireless - Modalità Sicure

La buona notizia è che l'N1 supporta un buon numero di funzioni dedicate alla sicurezza wireless, inclusi WEP 64/128, WPA PSK e "Enterprise", WPA2 PSK e "Enterprise". Quella brutta invece riguarda il prezzo che bisogna pagare per utilizzare una LAN wireless sicura.

La Figura 18 mostra le prestazioni misurate inviando e ricevendo simultaneamente dati criptati con WEP128. Mentre finalmente non vediamo più il problema delle pause nella trasmissione, la media totale del throughput crolla di circa il 63%! Notate anche che i dati in trasmissione soffrano di un throughput inferiore rispetto a quelli in ricezione. Ma aspettate, non è finita qui!

Figura 18: Grafico della velocità di trasmissione e ricezione simultanea di dati criptati con WEP 128 (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

La Figura 19 mostra ciò che succede quando si utilizza la sicurezza WPA-PSK TKIP. Abbiamo lanciato i test molte volte, ma il crollo dell'87% del throughput sembra proprio essere reale e ripetitibile.

Figura 19: Grafico della velocità di trasmissione e ricezione simultanea di dati criptati con WPA-PSK TKIP (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Continuando, abbiamo provato proteggendo i dati con WPA2-PSK AES, che presenta il carico computazionale più pesante. Sorprendentemente potete vedere che il throughput soffre solo di una riduzione di circa il 30%, anche se con evidenti variazioni.

Figura 20: Grafico della velocità di trasmissione e ricezione simultanea di dati criptati con WPA2-PSK AES (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Dopo aver discusso di questi risultati con belkin, hanno confermato questo comportamento e mandato la seguente spiegazione:

...a proposito delle vostre preoccupazioni circa le basse prestazioni dell'apparato, durante l'utilizzo di WEP e WPA-TKIP, possiamo dire che fondamentalmente abbiamo implementato il nostro firmware secondo la specifica IEEE draft 1.0, che abilita l'aggregazione 11n solo nelle modalità WPA-AES o OPEN, di conseguenza, utilizzando WEP o WPA-TKIP l'aggregazione non è utilizzata. I risultati delle prestazioni che vedete dimostrano tale comportamento, che riteniamo normale.

Pensavamo di aver finito le prove legate alle prestazioni in modalità sicura, ma questa esperienza ci ha insegnato che sarebbe meglio continuare a tenere gli occhi aperti su questo problema.

Prestazioni wireless - Flusso Dati Vs. Portata

Dato che abbiamo già testato prodotti wireless utilizzando gli altri chipset disponibili nella Piattaforma di Test WLAN Azimuth W-Series abbiamo fatto le stesse prove anche con l'N1, per misurare le prestazioni Throughput Vs portata sostituendo i nostri test standard (che consistono nel camminare per l'edificio con il portatile in mano verificando la potenza del segnale ad ogni stanza). Potrete avere informazioni aggiuntive sui sistemi Azimuth e i metodi di test leggendo il nostro articolo Scopriamo il protocollo 802.11n.

I grafici mostrati di seguito usano gli stessi dati che troverete nell'articolo precedente, con in più, la parte relativa all'N1. Dobbiamo farvi notare che, a causa del problema di caduta del segnale di questo router, abbiamo impostato IxChariot ad utilizzare sessioni di test non più lunghi di 30 secondi, così da non ottenere risultati troppo alterati, e attenuazione di 3 dB per completare i test in un arco di tempo ragionevole. Gli altri grafici si basano su sessioni di test IxChariot da 5 secondi e attenuazione a 1 dB.

La Figura 21 mostra le prestazioni in trasmissione/ricezione dei prodotti utilizzando i chipset 802.11n Atheros xspaN, Marvell TopDog e Broadcom Intensi-FI. Troverete anche le prestazioni per il dispositivo basato su Airgo Gen 3, anche se non è un chipset 802.11n.


Figura 21: Confronto Azimuth tra la Velocità di downstream e la Portata (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

La buona notizia della Figura 21 è che nonostante il throughput dell'N1 non approcci quello del RangeMax 240 e del Wireless-N di Linksys, il segnale con crolla così velocemente. Mantiene una connessione anche se con grande perdita di pacchetti (per esempio con livelli di segnale bassi) rispetto il Linksys Wireless-N / Broadcom e ha una curva più vicina a quella del più performante netgear Rangemax 240 / Airgo gen 3.

Notate che il flusso dati medio di 60 Mbps a livelli inferiori di attenuazione è migliore rispetto a quello di 43Mbps del test da 1 minuto, visibile nella Figura 15. Probabilmente ciò è dovuto alla media delle differenze su periodi di test della durata di 30 secondi rispetto a 2 minuti.

L'N1 non si comporta altrettanto bene per quanto riguarda la trasmissione di dati (Figura 22). Per qualche motivo, il migliore flusso dati in uplink è crollato in prossimità dei 40 Mbps, valore medio del test da 2 minuti. Ancora una volta, N1 ha mantenuto la connessione per più tempo rispetto ai prodotti basati su Broadcom e il suo flusso dati ha resistito meglio ai livelli di segnale inferiori.


Figura 22: Confronto Azimuth Velocità Upstream Vs. portata (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Test Wireless - WLAN Miste e Adiacenti

Non abbiamo speso molto tempo per controllare il comportamento del router N1 in presenza di altri tipi di client wireless. I precedenti test di interoperabilità del protocollo 802.11n hanno dimostrato che avremmo buone possibilità di associare client all'N1 senza problemi e che prodotti con altri protocolli 11n o 11g avrebbero funzionato al meglio come 11g, per esempio attorno ai 20 Mbps.

Abbiamo provato una scheda Cardbus 802.11b/g Linksys WPC54G, basata sul chipset Airforce 11g di broadcom e la stessa scheda "Pre-N" di Belkin, che utilizza la prima generazione di chipset "True MIMO" di Airgo. La Figura 23 mostra i risultati dei test eseguiti con la scheda "Pre-N".


Figura 23: Client Belkin Pre-N con router N1 - Flusso dati in ingresso e uscita (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Come ci aspettavamo, la media totale del flusso dati si aggirerebbe attorno ai 20 Mbps, se non fosse per i problemi di caduta del flusso che sembra propagarsi sui client non x-spaN. utilizzando la scheda Broadcom WPC54G abbiamo ottenuto risultati simili, leggermente più alti.

Come test addizionale,è stato collegato un telefono Wi-Fi Skype SPH101 di Netgear all'N1, impostato come AP, e il tutto ha funzionato perfettamente.

Dopo la delusione dovuta alla variazione e alla perdita di flusso dati in modalità sicura dell'N1, siamo stati piacevolmente sorpresi dai risultati dei test per verificare quanto sia un "cattivo vicino" per le WLAN adiacenti. Per ricordare il metodo di analisi seguito durante le prove, abbiamo costruito una WLAN 802.11g comprendente un router Linksys WRT54G e schede Cardbus WPC54G nella stessa stanza del router N1. Entrambi i router sono stati impostati per funzionare come AP, sul Canale 6 e collegati alla LAN così che potessimo controllare tutto dalla nostra postazione IxChariot.

La Figura 24 mostra che l'N1 coopera molto bene quando gestisce il traffico in uplink, abbattendo il proprio flusso dati in presenza di traffico 11g. Presumiamo sia passato dalla modalità 40 MHz channel-bonded alla sua 11b/g, 20 MHz compatibile, ma dato che i driver della scheda non sembrano aggiornare le informazioni sullo stato dei collegamenti, non possiamo darvi una conferma.


Figura 24: Risultati dei test di interferenza con WLAN limitrofe - Uplink (Cliccate sull'immagine per ingrandrla)

La Figura 25 mostra un comportamento simile anche per il traffico in uscita.


Figura 25: Risultati dei test di interferenza con WLAN limitrofe - Downlink (Cliccate sull'immagine per ingrandrla)

Senza bisogno di dirlo, siamo veramente contenti di vedere certi risultati, specialmente da Atheros. La loro esperienza col Super-G dovrebbe avergli fornito la tecnologia per essere in grado di tenere traccia costantemente di ciò che succede nelle onde radio delle loro trasmissioni, e sembra proprio sia così. Per ora, Atheros xspaN è l'unico prodotto con tecnologia 802.11n che rispetta le regole di buon vicinato.

Conclusioni

Abbiamo sentimenti contrastanti verso questo N1 e siamo davvero indecisi se relegare questo prodotto su una mensola o se eleggerlo come esempio da seguire per tutti gli altri. Quindi, piuttosto che scegliere una conclusione legata a una sola delle due correnti di pensiero, ve le esporremo entrambe!.

Partiamo dalle note dolenti. Non capiamo com'è possibile avere un router dalle capacità maggiori di 100 Mbps e non renderlo in grado di gestire nemmeno una dozzina di connessioni simultanee. Questo dimostra solo che aver un router molto veloce non implica automaticamente che possa gestire applicativi P2P alla perfezione.

Forse ai progettisti della Belkin non interessa l'utilizzo della loro creazione per quello scopo, data la non piacevole reputazione che segue il mondo del P2P.

L'altro orrendo difetto riguarda le sorprendentemente scarse prestazioni della gestione del flusso dati nelle modalità di utilizzo più diffuse tra i compratori. Forse Belkin (anzi, Atheros) pensano che i consumatori siano solo interessati ad aquistare router 802.11n con le rispettive schede. La verità invece prevede che i router 11n dovranno lavorare molto con client non 11n. Specifica 1.0 o no, esigere una penalità di flusso dati maggiore del 50% per ottenere una WLAN sicura è semplicemente un fatto non accettabile.

L'ultimo difetto che imputiamo a belkin riguarda la lista delle caratteristiche offerte dal loro prodotto. Ragazzi, state cercando di posizionare questo router come un modello al top della linea, quindi perchè le capacità di routing offerte sembrano così tanto quelle in circolazione 5 o 6 anni fa? Dovrete presto includere QoS e controlli della banda, così come un sistema di log decente, sistemi di controllo e filtri di accesso a Internet. Potreste fornire qualche strumento di monitorizzazione della WLAN, a partire dal far lampeggiare l'icona del pannello frontale ogni volta che c'è attività wireless in corso?

Esaminando i vantaggi a favore di questo router N1, mettiamo innanzitutto l'ottimo lavoro fatto da belkin col design del pannello frontale e il supporto all'installazione. Entrambe le cose porteranno sicuramente una diminuzione delle costose chiamate al servizio di assistenza e dei prodotti in sostituzione. La velocità di routing è un altro punto a favore, nonostante senta la mancanza del supporto di schede Gigabit integrate.

Senza dubbio, il maggior punto a favore è sicuramente rappresentato dal fatto che l'N1 ha finalmente sfondato il muro che separava il protocollo 802.11n dall'essere un buon vicino wireless. Gli altri costruttori devono assolutamente seguire la strada tracciata da Belkin prima che il flagello delle interferenze che continuano a creare si diffonda troppo.

Nonostante tutto, il router N1 di belkin non ci ha convinto a cambiare la nostra posizione sui prodotti 11n, li consideriamo ancora poco affidabili, da lasciare in un angolo in disparte a prendere polvere. Nonostante l'N1 e Atheros abbiano fatto passi da gigante verso un prodotto 11n che meriti di vedere le mensole dei negozi, non ci siamo ancora.

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