22/01/2008 di Redazione

Router Wireless: Netgear RangeMax WNR854T

Netgear sta lentamente sfoltendo la propria linea di prodotti MIMO, abbandonando quelli basati su chipset Airgo, ultimo il RangeMax 240 (WPNT834); di contro, sta puntando su dispositivi basati su Broadcom (WNR834B), attualmente alla seconda revisione, e s

Introduzione

Uno sguardo veloce
Prodotto

Router Netgear RangeMax NEXT Wireless-N - Gigabit Edition (WNR854T)

Scheda per portatili Netgear RangeMax NEXT Wireless-N (WN511B)

Sommario

Router Wi-Fi, Certificato 802.11n Draft. 2.0 con WAN e LAN Gigabit basate su Marvell

Pro
  • WAN e LAN Gigabit con eccellenti velocità di routing
  • Throughput massimo di 90Mbps su canale 40 MHz
Contro
  • Singola banda a 2,4GHz
  • In modalità "sino 300Mbps" non rispetta le regole di buon vicinato
  • Sempre le solite, vecchie caratteristiche di routing.

Ecco il prossimo concorrente per la nostra battaglia tra dispositivi Draft 2.0 11n; dopo il DIR-655 di D-Link, ora tocca al WNR854T di Netgear. Netgear sta lentamente sfoltendo la propria linea di prodotti MIMO, abbandonando quelli basati su chipset Airgo, ultimo il RangeMax 240 (WPNT834); di contro, sta puntando su dispositivi basati su Broadcom (WNR834B), attualmente alla seconda revisione, e sul protagonista di questo articolo, il WNR854T.

La scelta di non differenziare molto i prodotti è piuttosto insolita: l'834B e l'854T sono chiusi in involucri identici, di plastica bianca e grigia. È possibile collocarli orizzontalmente, sul tavolo o sulla scrivania, ma consigliamo caldamente di usare il supporto verticale; in questo modo anche le antenne fisse interne si troverebbero in verticale. É curioso, quantomeno, che la documentazione per la configurazione dell'834B includa istruzioni sul posizionamento del router sulla base, dettaglio non menzionato nelle istruzioni per l'854T.

Il pannello frontale contiene indicatori di stato luminosi, visibili nella Figura 1, abbastanza chiari anche a distanza. Fortunatamente Netgear usa LED bicolore, ma solo le porte LAN usano colori diversi per indicare connessioni a 100 o 1000 Mbps; non esiste modo di conoscere la velocità di collegamento negoziata dalla porta WAN.

L'interfaccia di gestione, basata su interfaccia web, non è di molto aiuto: non fornisce né un sistema per forzare la velocità o la modalità di collegamento, né un'indicazione su stato o impostazione delle porte. Per favore, non chiedete nulla riguardo a un eventuale supporto ai Jumbo Frames, perché non sono inclusi.


Figura 1: WNR854T - Pannello Frontale

I connettori sul pannello posteriore (Figura 2) includono quattro porte LAN 10/100/1000, una porta WAN 10/100/1000 e un ingresso per l'alimentazione. Tutte le porte sono auto MDI / MDI-X, quindi in grado di autoconfigurarsi in base al dispositivo collegato. Troverete anche un selettore per il reset ai valori di fabbrica.


Figura 2: WNR854T - Pannello Posteriore

Dettagli Interni

La Figura 3 è una foto scattata all'854T dopo averne rimosso la copertura. Netgear non ha ancora stravolto la scheda madre, spostando il controllo radio dal formato mini-PCI direttamente sulla scheda madre, ma lo ha saldato direttamente ai ganci del connettore. (Le lettere A, B e C che vedete sopra i supporti delle antenne non sono un difetto di montaggio, ci siamo semplicemente dimenticati di scattare la foto prima di usare il nostro pennarello).

Sul modulo radio è possibile vedere il chip 88W8361 baseband MAC, ma non l'88W8060 sotto la schermatura RF. Il processore e lo switch sono coperti dai dissipatori; le pagine TopDog di Marvell indicano che il processore è un 88W8360, mentre secondo altri documenti sembra si tratti di un Marvell 88F5180. La piattaforma hardware si completa con 8 MB di memoria Flash e 16MB di RAM.


Figura 3: WNR854T - Vista Interna (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Prima di recensire prodotti 11n, abbiamo preteso dai costruttori l'assicurazione che rilasciassero pubblicamente firmware e driver compatibili col Draft 2.0. Quando abbiamo chiesto a Netgear il firmware per la scheda Cardbus WN511T, ci è stato risposto di utilizzare una scheda WN511B al suo posto.

Al momento in cui scriviamo, le pagine del supporto di Netgear non contengono ancora driver per Draft 2.0 relativi alla scheda WN511T. Sembra che Netgear stia sfoltendo ancor di più il gruppo di prodotti 11n, quindi per coloro di voi che hanno comprato una WN511T, non ci sono aggiornamenti da installare.

La Figura 4 mostra una vista interna della scheda per notebook WN511B, che rivela un chipset Broadcom Intensi-Fi. Sembra che Netgear punti davvero sull'interoperabilità di prodotti 11n!


Figura 4: WN511B - Vista Interna (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Caratteristiche di routing

In passato ci siamo ritrovati a dover rinfacciare a Netgear il mancato aggiornamento delle funzionalità di routing presenti nelle ultime generazioni dei suoi prodotti, specialmente in quelli di fascia alta. Questo 854T continua la tradizione e non presenta nessuna novità, in un campo che non tiene il passo con l'innovazione apportata alla sezione wireless. Dato che vogliamo concentrarci sulle capacità wireless del prodotto, riassumeremo solo i vantaggi e gli svantaggi più importanti per la sezione routing.


Figura 5: Pagina con la configurazione di base (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Supporto WAN - Le tipologie supportate includono Statico, Dinamico, PPPoE (IP statico e dinamico) , PPTP (IP statico e dinamico), e BigPond. MTU WAN è separato dalla sezione relativa al tipo di collegamento e viene applicato a tutte le opzioni WAN. Lo spoofing diegli indirizzi MAC delle porte WAN è supportato solo per connessioni di tipo Statico e Dinamico.

Firewall - Le funzioni SPI+NAT sono molto semplici. C'è anche il supporto per il forwarding di Porte Triggered. Nella schermata in cui si aggiungono le regole di Port Forwarding, è possibile scegliere tra una breve lista di servizi ma è necessario specificare direttamente i numeri delle porte ed i relativi protocolli, per ciascun gruppo in ingresso e in uscita.

Le porte possono anche essere aperte manualmente tramite UPnP NAT Traversal (abilitato di default); è possibile accedere all'interfaccia di amministrazione e controllare nella tabella UPnP Portmap quali siano state effettivamente aperte. É supportato anche un singolo IP DMZ ed è possibile disabilitare la parte SPI del firewall.

Le opzioni di controllo sugli ingressi includono il classico blocco delle risposte ai ping del lato WAN (abilitato di default) e il filtro delle porte (funzione Block Services). I filtri sulle porte in ingresso possono essere applicati a tutti, a uno o a un particolare gruppo di indirizzi IP, e non MAC. É inoltre possibile impostare tali filtri affinché funzionino solo per determinati periodi di tempo, impostabili tramite un singolo, rudimentale calendario (abilitando dei checkbox per i singoli giorni della settimana e un set di orari di inizio e fine).

La funzione di blocco dei siti funziona in base a parole chiavi e riguarda il solo traffico web; è facilmente eludibile digitando gli indirizzi IP dei siti da navigare. Per fortuna, cercando di accedere ad un sito bloccato, viene visualizzata una piacevole pagina che informa l'utente col messaggio "Sito Web bloccato dal Firewall di Netgear".

Client DNS Dinamici - Supporta solo Dyndns.org.

Log e Reportistica - Le informazioni archiviate sono davvero ridotte all'osso; riguardano principalmente i tentativi di accesso a siti bloccati. É possibile cancellare l'intero contenuto del registro o inviarlo tramite email; non esiste alcun supporto a syslog o SNMP trap. Non esiste nemmeno il supporto a server email che richiedono autenticazione, e manca un bottone per testare la configurazione. Dato che il nostro ISP richiede un'autenticazione prima dell'invio di ogni email, non siamo riusciti ad ottenere alcun messaggio di avviso da parte del router.

Altre caratteristiche - Il server DHCP può essere disabilitato e consente di riservare indirizzi IP in base ad indirizzi MAC specifici. É possibile impostare static route e controllare la direzione e la versione (1, 2B, 2M) del RIP.

Cosa manca:

Selettore modalità Router/AP - Se avete già un router e volete semplicemente utilizzare la sezione wireless dell'854T, dovrete ricorrere a qualche trucchetto.

Accesso Remoto Sicuro - L'accesso da remoto è possibile solo tramite HTTP ma lo si può limitare in base ad un gruppo di indirizzi IP o impostando il numero della porta da abilitare.

Impostazione della durata dei timeout per inattività - Uno dei punti che riteniamo fondamentali. Il tempo di attesa prima di far scadere una sessione di amministrazione per inattività, è prefissato a circa 5 minuti e non può essere modificato.

QoS/VLAN - Niente di interessante da queste parti. Meglio andare oltre...

Veloce salvataggio delle modifiche apportate - É necessario salvare le modifiche prima di ogni cambiamento di pagina e prepararsi ad attendere anche un minuto per il riavvio dell'unità.

Prestazioni di routing

Dato che abbiamo ottenuto un nuovo firmware, abbiamo rieseguito i test delle prestazioni di routing utilizzando le nostre specifiche standard per queste analisi. Abbiamo disabilitato il firewall SPI così che i test di IxChariot potessero andare a buon fine.

I risultati mostrati nella Tabella 1 mostrano un aumento della velocità di traferimento, ma anche una diminuzione del numero massimo di sessioni simultanee gestibili.

Descrizione del Test
Throughput Nuovo (Mbps)
Throughput Precedente (Mbps)
WAN - LAN
148
92
LAN - WAN
157
92
Sessioni Simultanee Totali
150
116
Connessioni Simultanee Massime
72
128
Versione Firmware
1.4.23NA
1.1.15NA

Tabella 1: Prestazioni di routing

Questi risultati, nonostante appaiano abbastanza buoni per qualsiasi connessione che possa essere stabilita utilizzando un 854T, lo posizionano nell'ultimo posto della classifica del throughput per router con porte WAN e LAN gigabit. Nonostante ciò, la capacità di gestire 72 connessioni simultanee lo posiziona al secondo posto, subito dietro il D-Link DIR-655.

La Figura 6 mostra come appare la variazione di throughput durante i test di routing simultaneo. Si comporta molto bene, ma soffre una variazione ciclica di circa il 30% su trasferimenti continui e lunghi.


Figura 6: Risultati dei test per throughput simultanei (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Caratteristiche wireless

Le impostazioni del wireless per l'854T sono abbastanza semplici, anche se no quanto quelle del DIR-655, come mostrato in Figura 7. Coi settaggi di fabbrica, il router funziona sul canale a 20MHz, definito Fino a 145Mbps, così da soddisfare i criteri di certificazione per Draft 2.0 Wi-Fi. Le altre modalità sono Fino a 54 Mbps, per l'operatività in legacy 11b/g e Fino a 300 Mbps, che configura l'854T per adattarsi automaticamente sui canali 20/40 MHz, così da sfruttare la massima banda.


Figura 7: Configurazione Wireless (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Consiglio: Il canale d'Estensione a 40 MHz è sempre localizzato a distanza di quattro canali da quello Primario. Quindi, se il canale 1 è impostato come Primario, l'Estensione sarà sul Canale 5. Notate che nel caso in cui il Primario sia tanto alto da avere l'Estensione oltre l'11, il sistema lo sposterà così che preceda il Canale Primario di 4 canali.

Da notare che le spiegazioni relative alle varie funzioni, che troverete nel manuale in linea, non sono molto esaustive, e non menzionano alcuna informazione circa l'ampiezza di banda dei canali. Troverete dei bei nomi commerciali per identificare ciascuna modalità, come "Legacy", "Neighbor Friendly" e "Performance" per indicare rispettivamente le modalità a 54, 145 e 300 Mbps.

Inizialmente la selezione del Canale è impostata su Auto ma è possibile modificare questo settaggio secondo le proprie preferenze. Naturalmente, quando si utilizza la modalità Fino a 300 Mbps non si ha nessun controllo sul canale primario e di Estensione. In questa modalità comunque, la pagina di Stato del router mostra solo il canale Primario e non fornisce alcuna informazione sull'uso di canali multipli. É una scelta pessima, che speriamo Netgear riconsideri in una delle future revisioni del firmware.

Per quanto riguarda la sicurezza, supporta WEP, WPA, WPA2 e una modalità mista WPA/WPA2. Da notare il supporto solo per le forme PSK di WPA/2 e non per WPS.

Le impostazioni Wireless Avanzate, mostrate in Figura 8, sono troppo limitate per i nostri gusti e contengono scelte alquanto strane per poter essere considerate impostazioni "Avanzate": per esempio ci troverete l'opzione per disabilitare il trasmettitore radio.


Figura 8: Configurazione Avanzata del Wireless

Le impostazioni per l'ottimizzazione del Wireless sono ancora una volta troppo enigmatiche, e le descrizioni del manuale sono quasi inutili. Possiamo capire che Netgear desideri mantenere le cose semplici per gli utenti, ma pensiamo abbiano semplificato davvero troppo, specialmente ciò che riguarda i settaggi "Avanzati".

I filtri per indirizzi MAC sono accessibili tramite la funzione Wireless Card Access List che, quando abilitata, blocca gli accessi a tutti i client wireless ad eccezione di quelli contenuti nell'elenco. É possibile introdurre manualmente gli indirizzi MAC o selezionarli scegliendoli dalla lista di client collegati.

Infine, la lista di componenti "Avanzate" mancanti sembra essere più lunga rispetto a quelle presenti, per esempio non abbiamo trovato informazioni relative a:

  • Velocità di trasmissione
  • Potenza della trasmissione
  • Velocità di base
  • WDS (Bridging/Repeating)
  • WMM (Wireless Multimedia)
  • Isolamento dei Client

Anche se questa lista potrebbe essere accettata per un router wireless venduto a meno di 50$, non aiuta di certo l'854T a differenziarsi dai router concorrenti di fascia medio-alta.

Prestazioni wireless

Abbiamo sottoposto l'845T alle nostre nuove procedure di test svolte sia all'aria aperta che con ACE 400NB Channel Emulator di Azimuth.

Abbiamo inserito una scheda CardBus Netgear WN511B in un portatile Fujitsu LifeBook P7120 (1.2 GHz Intel Pentium M, 504 MB) con Windows XP Pro SP2 dotato di tutti gli aggiornamenti disponibili. I driver del "Draft 2.0" sono stati aggiornati alla versione 4.150.16.0 con l'applicazione client Netgear.

Il firmware del router è stato aggiornato alla versione 1.4.23NA "Draft 2.0" e abbiamo lasciato invariata la configurazione ai valori di fabbrica.

Throughput massimo

Per iniziare, abbiamo lanciato alcune esecuzioni di IxChariot con i dispositivi posizionati a breve distanza e all'aria aperta, misurandone le massime prestazioni e le variazioni del throughput. Questo tipo di esame ci fornisce anche una base di dati da confrontare coi risultati che otterremo col sistema Azimuth. Le Figure 9 e 10 mostrano rispettivamente il troughput per la modalità Fino a 300 Mbps (Auto 20/40) in trasmissione e in ricezione.

Figura 9: Throughput in trasmissione - Modalità Fino a 300 Mbps (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Le prove sono state effettuate tenendo il router a circa 3 metri di distanza dalla scheda, nel nostro laboratorio, senza ostacoli e senza altre reti nei paraggi. Il driver del WN511B sembra abbia riportato una corretta velocità di collegamento, ma abbiamo comunque preferito confermare il funzionamento sul canale 40 MHz con Cognio Spectrum Expert.


Figura 10: Throughput in Ricezione - Modalità Fino a 300 Mbps (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Le Figure 11 e 12 mostrano invece i risultati ottenuti dalle prove nella modalità di default: Fino a 145 Mbps (Canale 20 MHz).


Figura 11: Throughput in Trasmissione - Modalità di default Fino a 145 Mbps (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Il throughput più alto è stato ottenuto in ricezione nella modalità 300 Mbps, ma la sua alta variazione ha portato il valore medio a circa 90 Mbps.


Figura 12: Throughput in Ricezione - Modalità di default Fino a 145 Mbps (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Throughput in modalità sicura

L'854T supporta WEP 64/128 e solo la modalità "Personal" (PSK) per WPA e WPA2. La Figura 13 mostra i throughput in trasmissione per le modalità non criptate, WEP 128, WPA-PSK/TKIP e WPA2-PSK/AES misurati nella versione Fino a 300 Mbps.


Figura 13: Confronto tra i throughput nelle modalità sicure - Trasmissione (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Non abbiamo avuto alcun problema a collegarci a ognuna delle modalità testate e siamo rimasti soddisfatti nel vedere solo una perdita del 15% di throughput utilizzando WPA2/AES, capace di fornire le migliori prestazioni in sicurezza. Ciò corrisponde alla metà di quel 30% di throughput toccato nei test, alle stesse modalità, della coppia D-Link DIR-655 / DWA-652.

I valori raggiunti in modalità WEP 128 sono di poco inferiori a quelli per WPA/TKIP, ma in entrambi i casi ci si avvicina al 35%. Di maggiore importanza il fatto che, a differenza del D-Link DIR-655, l'845T non passa alla modalità Legacy 802.11b/g durante l'utilizzo di WEP.

La Figura 14 confronta i throughput ottenuti in ricezione nelle varie modalità di sicurezza. É possibile notare una maggiore variazione per ciascuna modalità tranne che WPA/TKIP, che arriva alla fine del test con una perdita del 45%; WEP 128 soffre solo di una perdita di throughput del 30%.


Figura 13: Confronto tra i throughput nelle modalità sicure - Ricezione (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Throughput Vs. Path Loss

Utilizzando Azimuth ACE, abbiamo costruito dei grafici che mostrano il rapporto tra Throughput e Path Loss in trasmissione e ricezione nelle modalità 300 Mbps e 145 Mbps.

NOTA: Nei grafici che seguiranno, non faremo più riferimento alla "Portata" del segnale ma utilizzeremo il termine più accurato "Path Loss". Per ulteriori spiegazioni fate riferimento al nostro articolo (in inglese) che descrive i test dei prodotti Wireless.


Figura 15: Throughput Vs. Path Loss - Entrambe le modalità (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

La modalità 300 Mbps (selezione automatica del canale 20/40 MHz) gode naturalmente di un vantaggio rispetto a quella 145 Mbps, con una velocità in ricezione migliore rispetto a quella in trasmissione, e confermando quella che sembra una tendenza dei prodotti MIMO. Il gradino visibile attorno al Path Loss, di 90db, indica che c'è ancora molto lavoro da fare per potenziare gli algoritmi per la regolazione delle velocità di collegamento sia in trasmissione che in ricezione.

Analizzando i risultati per la modalità a 145 Mbps (canale 20 MHz), vediamo che il throughput diminuisce più gradualmente e, con una perdita compresa tra 88 e 97 dB, si raggiungono velocità migliori rispetto alla modalità 300 Mbps. Oltre i 97 dB entrambe le modalità si degradano, fino al passaggio a 802.11b.

Abbiamo creato dei grafici con le prestazioni di tre router (Netgear 854T, D-Link DIR-655 e Buffalo WZR-AG300NH) compatibili col Draft 11n, così da confrontarne le prestazioni in trasmissione e ricezione sul canale a 20 MHz. Attenzione però, il router Buffalo non è ancora certificato Wi-Fi Draft 2.0.

Al fine di confrontare al meglio 802.11g e Draft 11n, abbiamo incluso i risultati di un vecchio Linksys WRT54G. Dato che la scheda WPC54G usata per il test del WRT54G non ci avrebbe permesso una connessione diretta via cavo al sistema Azimuth, siamo stati costretti ad utilizzare un'antenna a campo corto. Poiché le antenne portano a ulteriori perdite, le curve dei grafici del Linksys partono da valori più alti. La linea di riferimento rossa rappresenta i valori misurati con una scheda Ethernet 100 Mbps.


Figura 16: Confronto Throughput Vs. Path Loss di vari prodotti - Ricezione (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Dato che tutti i router Wi-Fi certificati Draft 2.0 11n, così come alcuni non certificati, arrivano preconfigurati per il canale 20 MHz, le Figure 16 e 17 mostrano le prestazioni ottenute lasciando i dispositivi ai valori di fabbrica. Ciò che abbiamo trovato più interessante, è che tutti i prodotti riescono a rimanere collegati nonostante i grandi valori di Path Loss.


Figura 16: Confronto Throughput Vs. Path Loss di vari prodotti - Trasmissione (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Se non vi piacciono i confronti che vi abbiamo presentato finora, potete crearne di nuovi utilizzando gli strumenti presenti nei nostri grafici dei Prodotti Wireless.

STA Misti

I risultati ottenuti mischiando client Draft 11g e 11n con l'854T sono simili a quelli ottenuti col D-Link DIR-655, ma in alcuni casi presentano un throughput 11g inferiore.

Il test utilizza un secondo notebook con una scheda Linksys WPC54G V3 11b/g (chipset Broadcom). Sia quest'ultimo client che il Netgear WN511B sono stati associati all'854T, impostato alla modalità 300 Mbps. Abbiamo quindi eseguito due script throughput.scr di IxChariot alternando di volta in volta l'STA di partenza.

La Figura 18 mostra come è stato condiviso il throughput in trasmissione quando la coppia 11n viene collegata per prima, mentre la Figura 19 rappresenta ciò che succede facendo collegare prima i dispositivi 11g.


Figura 18: STA Misti 11n, 11g - Trasmissione, dispositivi 11n collegati per primi (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Ancora una volta, monitorando la prova con Cognio Spectrum Expert, abbiamo visto che l'854T e la scheda WN511B hanno funzionato con un canale a 40MHz, indipendentemente da quale coppia di dispositivi si è collegata per prima.

Dalla Figura 19 è però possibile vedere come il throughput della coppia 11g venga abbattuto a circa 5 Mbps rispetto i normali 22 Mbps (visibili in Figura 21), perdendo quasi il 75%. Anche la coppia 11n subisce un crollo del throughput, ma limitato al 40% del valore nominale.


Figura 19: STA Misti 11n, 11g - Trasmissione, dispositivi 11g collegati per primi (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Gli stessi test sono stati eseguiti anche in ricezione, dimostrando comportamenti simili ai precedenti, con l'unica differenza in una riduzione di throughput pari al 50% per i client 11g (Figura 20).


Figura 20: STA Misti 11n, 11g - Ricezione, dispositivi 11g collegati per primi (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

L'ultima serie di prove è stata sempre eseguita con STA misti, ma con l'impostazione relativa all'ottimizzazione per la modalità mista 11 b/g/n abilitata. Non sono state evidenziate differenze di prestazioni degne di nota.

Test con Legacy WLAN limitrofe

La sessione di prove per questo articolo si conclude con l'esame del meccanismo Clear Channel Assessment (CCA), che, in teoria, assicura un funzionamento nel pieno rispetto di eventuali reti Legacy WLAN limitrofe. (A questa pagina troverete una spiegazione del significato di CCA).

Per questi test abbiamo configurato l'854T come AP, impostato nella modalità 300 Mbps e Canale 1 senza codificazione. Ciò ha fatto diventare il Canale 1 canale primario e il 5 canale di Estensione.

Successivamente abbiamo costruito una seconda LAN wireless utilizzando un router Linksys WRT54G e una scheda WPC54G V3. Il WRT54G è aggiornato al firmware più recente e lasciato alle impostazioni di fabbrica per usare la modalità Mista, col canale 5 come Espansione. L'abbiamo fatto funzionare anche come AP, collegandolo allo stesso switch al quale abbiamo collegato l'854T.

Il traffico è stato indirizzato verso le due coppie 11n e 11g in prova tramite due script Throughput.scr di IxChariot. Come prima, abbiamo analizzato il comportamento dei sistemi sia in trasmissione che in ricezione alternando ogni volta il dispositivo che stabiliva il primo collegamento. Se avete bisogno di un grafico che spieghi meglio la configurazione usata nei nostri test, qui troverete uno schema molto simile alla situazione reale. Infine, lo spettro in uso è stato monitorato utilizzando Cognio Spectrum Expert.


Figura 21: Test CCA - Trasmissione, dispositivi N collegati per primi (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

I risultati della Figura 21 sono identici a quelli già ottenuti durante le prove del DIR-655. (Aprite questa pagina in un'altra finestra per un confronto più veloce). Essenzialmente, durante l'uso del canale Estensione a 40 MHz, la coppia 854T / WN511B ha letteralmente distrutto il throughput della Legacy WLAN limitrofa. Che il test si svolga in trasmissione o ricezione, o che il client 11g o 11n si colleghi per primo non è importante, i risultati finali non cambiano. Durante il funzionamento della WLAN 11n, la WLAN 11g è passata dai 22 Mbps iniziali a circa 3 Mbps.

Al contrario, l'implementazione CCA nel D-Link DIR-655 spegne virtualmente la WLAN 11n quando viene rilevato del traffico Legacy sul canale d'Estensione della WLAN 11n.

Conclusione

Nonostante la coppia WNR854T/WN511B si guadagni gli onori della vetta della classifica per router 11n relativa al throughput in ricezione, non merita di essere raccomandata per l'acquisto, come abbiamo fatto col D-Link DIR-655. Non si tratta solo dei problemi di funzionamento con reti limitrofe; la nostra scelta è dovuta a un'insieme di difetti che abbiamo riscontrato durante questa recensione. Per esempio:

  • Funzionalità per il routing deludenti, non ha nemmeno un QoS manuale per dare priorità più alte al traffico dati multimediale;
  • Senza WPS non si può configurare facilmente una WLAN in sicurezza;
  • Sono stati omessi importanti controlli per il wireless;
  • Troppa penalizzazione per il throughput di STA Legacy nelle WLAN miste;
  • Caduta del throughput troppo drastica

In parole povere, per un prezzi quasi identico, il DIR-655 si rivela una scelta migliore. Prima di mettere mano al portafoglio, meglio attendere ancora altre opzioni dual-band 11n meno costose.

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