23/02/2011 di Redazione

RSA e Poste Italiane, squadra speciale antitruffa

RSA è tra le prime aziende a entrare nella task force europa che si occupa di lotta al cyber crimine. Si ritrova così in compagnia di Poste Italiane, Polizia, diverse università, e autorità di altri paesi.

immagine.jpg

RSA, The Security Division of EMC, ha stretto un accordo di collaborazione diretta con Poste Italiane. L'azienda farà parte dell'EECTF - European Electronic Crime Task Force – il cui scopo sono l'analisi e la lotta al cyber crimine.

Un cyber rapinatore all'opera

L'EECTF è un progetto europeo di grandissimo respiro, che include enti pubblici, università forze dell'ordine e aziende private. Questa task force nasce nel 2009 su iniziativa di Poste Italiane, Servizi Segreti statunitensi e Polizia Postale Italiana. L'obiettivo è individuare soluzioni, linee guida e best practices per combattere il cyber crimine, partendo dalla condivisione d'informazioni.

RSA mette a disposizione il proprio Anti Fraud Command Center (AFCC), avanzato centro di ricerca che identifica, blocca e "spegne" siti web pericolosi. Ci lavorano 100 analisti specializzati, e conta su un network di oltre "10.000 ISP (Internet Service Provider), istituzioni governative, agenzie di law enforcement, e partner di diversa tipologia".

"L'RSA Anti-Fraud Command Center è pioniere nello sviluppo di contromisure per combattere il crimine online e ha varato il primo servizio anti-Trojan e anti-pharming del mercato. Tra le principali attività gestite dall'AFCC vi sono quelle di recupero delle credenziali rubate e di individuazione delle nuove tecniche e tattiche utilizzate dai cyber criminali".

"Obiettivo del FraudAction Research Lab, uno dei dipartimenti dell'Anti Fraud Command Center, è quello di costruire e mantenere gli strumenti ed i processi che consentono agli analisti di gestire le sempre nuove minacce online, identificando i metodi migliori per mitigarli".

ARTICOLI CORRELATI