Salesforce radoppia per procedere verso l'obiettivo dei 23 miliardi di dollari di fatturato entro pochi anni, imitando un modello organizzativo della rivale Oracle. La società del noto Crm ha nominato un nuovo amministratore delegato, non per sostituire bensì per affiancare Marc Benioff in questo ruolo: Keith Block, già operating chief, diventa co-chief executive officer. Nel nuovo ruolo riporterà al consiglio di amministrazione aziendale, di cui continuerà a far parte, così come Benioff conserverà la carica di presidente del board.
Il modello del doppio amministratore delegato ricorda quello di Oracle, alla cui guida dal 2014 non c'è più Larry Ellison (che resta presidente e Cto, con particolare voce in capitolo) bensì Safra Catz e Mark Hurd. E d'altra parte proprio da Oracle è transitata la carriera di Block, che per la società di Redwood è stato executive vice president of North America Sales and Consulting, prima di approdare a Salesforce nel 2013. Per l'azienda di San Francisco, sinonimo di Crm, è vice chairman, presidente e direttore, oltre che (dal 2016) chief operating officer.
Nel nuovo ruolo di co-Ceo, Block “si focalizzerà sulla crescita, sull'esecuzione e sulle operations”, mentre Benioff si concentrerà “sulla visione e sull'innovazione nella tecnologia, nella cultura e nel marketing”, si legge in una nota. L'uno dunque avrà compiti più operativi (al pari di Catz e Hurd all'interno di Oracle), l'altro sarà lo stratega (come Larry Ellison). Il modello del doppio Ceo, ha fatto sapere l'azienda, sarà un'ulteriore spinta verso l'obiettivo dei 23 miliardi di fatturato annuo entro il 2022.
Block ha ottenuto un diploma di laurea in Information Systems e un master in Management and Policy Analysis alla Università Carnegie-Mellon di Pittsburgh, Pennsylvania. Qui ha poi creato insieme alla moglie un “Centro per la tecnologia e la società”, a lui titolato, in cui si sviluppano innovazioni utili per il sociale. È, inoltre, membro della Information Technology Community del World Economic Forum.