20/07/2010 di Redazione

Samsung con H-Care per gli avatar sugli smartphone

Accordo di collaborazione e sviluppo tra la coreana Samsung e la H-Care, che fa capo al trevigiano Gruppo Pat, per sviluppare le future interfacce degli smartphone con Google Android e Samsung Bada. Avatar, CRM e riconoscimento vocale le specializzazioni

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A Montebelluna, in provincia di Treviso, sono molto orgogliosi dell'accordo di collaborazione con Samsung Electronics Italia. La società coreana, produttori di media digitali, dai televisori ai computer ai cellulari, ha affidato a H-Care, del Gruppo Pat, lo sviluppo di applicazioni ad alto valore aggiunto sulle piattaforme per la mobilità, a incominciare dai telefonini di prossima generazione che Samsung sta sviluppando sui sistemi operativi Google Android e Samsung Bada.

H-Care è specializzata in soluzioni di intelligent IVR, Interactive Voice Response


Antonio Bosio, Products & Solutions Director della divisione telefonia di Samsung Electronics Italia, sottolinea che la "partnership con H-Care aiuterà a fornire ai consumatori nuove applicazioni con un'esperienza d'uso più semplice e coinvolgente".

Patrizio Bof, Presidente e Amministratore Delegato di H-care, Gruppo Pat, aggiunge: "L’applicazione che stiamo mettendo a punto per Samsung potrà realmente rivoluzionare il rapporto fra utente e smartphone e dal nostro punto di vista costituisce solo il primo esempio di soluzioni di questo tipo che potremo fornire al settore degli operatori di telecomunicazioni”.

Di che cosa i due stiano parlando è ovviamente affidato all'immaginazione. Ma qualche ipotesi si può anche fare seguendo il filo rosso della storia di H-Care e il Gruppo Pat.

H-Care è una startup tecnologica nata nel 2005 nell'alveo di H-Farm, la piattaforma internazionale che svolge la funzione di venture capital e incubatore nel Triveneto ma con altri "epicentri" a Seattle e Mumbai.


In H-Farm operano manager dal lungo curriculum nel settore ICT quali Franco Roman, Vladimiro Mazzotti,Rishikesh shintre e Max Ciccotosto. Alcuni nomi che sono nella "scuderia" H-Farm: uannabe; wifi.com; zooppa; thounds; Think Big. Rock. e altri. Sono già due le venture dalle quali H-Farm è uscita perché già in grado di volare da sole: H-art e, guarda caso, H-Care.

H-Care è stata infatti acquisita totalmente dal Gruppo Pat nel 2009 anche perché H-Care era già agli onori di premi e riconoscimenti internazionali.

H-Care ha vinto un premio internazionale per "il miglior avatar" per i servizi di assistenza clienti


Che cosa fanno? Sono specializzati in Human Digital Assistant e in sistemi di IVR Intelligenti (Interactive voice response).

Sono i creatori degli assistenti digitali dei servizi di customer-care self-service sui quali hanno avuto premi internazionali quale per esempio quello di "miglior avatar" presso lo SpeechTEK di Londra, la più importante manifestazione continentale europea dedicata alle tecnologie vocali.

Ci sono le tecnologie di H-Care dietro "Linea Amica, la P.A. al tuo servizio", il servizio inaugurato dal ministro Renato Brunetta lo scorso maggio al Forum P.A: di Roma per facilitare il dialogo tra cittadini e Pubblica Amministrazione. A rispondere al telefono o via web è "Pia" l'avatar della P.A. che eternamente servizievole  inoltra, filtra, interpreta che cosa il cittadino sta cercando nei meandri della burocrazia.

Pia, la tua assistente di Linea Amica P.A. al tuo servizio


C'è un filo rosso che lega Gruppo Pat e H-Care. Infatti Gruppo Pat ha nel proprio bagaglio una lunga presenza nelle tecnologie e nei progetti di Customer Relationship Management. Quindici anni di attività (Pat è nata a Treviso nel 1992) nel CRM con clienti d'ogni settore: da WeBank a Manpower, da Acer a Pirelli, dall'Ospedale di Padova al Sant'Orsola-Malpighi, ad aziende industriali. Presidente e fondatore della società è Patrizio Bof.

La sfida sui cellulari Samsung è dunque sulle interfacce e nuove applicazioni per facilitare l'interazione uomo-smartphone. Riusciranno a inventare qualche cosa di meglio rispetto alla molto rispettata e finora ineguagliata interfaccia iPhone di Apple?

Forse basterà aspettare solo l'autunno. Conforta sapere che l'Italia, terreno di sperimentazione di queste innovazioni, potrebbe costituire solo l'avanguardia per una diffusione di nuove idee e metafore, più facili ed efficaci di quanto conosciuto e utilizzato finora.

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