07/04/2015 di Redazione

Samsung è in affanno: il Galaxy S6 sarà il suo salvatore?

Bloomberg ha pubblicato alcune anticipazioni dell’ultima trimestrale del colosso sudcoreano: la società vivrebbe la sesta flessione consecutiva, con un utile operativo in calo del 30% rispetto al quarter precedente. Ma si tratterebbe comunque di risultati

immagine.jpg

Sale l’attesa per il lancio ufficiale dei nuovi Samsung Galaxy S6 ed S6 Edge, presentati al mondo oltre un mese fa e ormai pronti a sbarcare nei negozi: arriveranno il 10 aprile e su di loro il gigante sudcoreano ha caricato molte aspettative di rilancio. Perché, malgrado l’incontrastata posizione di dominio che Samsung Electronics ha assunto negli ultimi anni, le acque in Asia non sono molto tranquille. Secondo stime diffuse su alcuni media statunitensi, pubblicate inizialmente da un articolo del Korea Times, l’utile operativo della compagnia avrebbe registrato un calo del 30%nell’ultimo trimestre fiscale rispetto allo stesso periodo di un anno fa, scendendo a 5,4 miliardi di dollari. Un dato comunque superiore alle previsioni stilate da Bloomberg, che si fermavano poco sopra i cinque miliardi.

Stesso destino anche per i ricavi totali, calati di dodici punti a 43,2 miliardi di dollari. In attesa dei numeri ufficiali, previsti per la fine di aprile, si tratterebbe della sesta flessione consecutiva in termini trimestrali per il colosso asiatico.

Secondo Bloomberg, i danni sono stati finora limitati dall’effetto balsamico delle consegne di chip, display e server, che hanno reso meno amaro il mercato degli smartphone. Un comparto dove Samsung ha ormai perso terreno su Apple, a causa del lancio dell’iPhone 6 e della variante 6 Plus, e sta subendo la concorrenza spietata dei terminali low-cost di Xiaomi e di altri vendor cinesi.

 

 

L’ultimo studio di Gartner parla chiaro: nell’ultimo trimestre del 2014, Apple si è portata a casa il 20,4% del market share globale nelle vendite di cellulari, crescendo di quasi tre punti su base annua. Samsung, invece, si è decisamente ristretta, passando dal 29,5 per cento al 19,9. Ecco perché i nuovi modelli top di gamma della casa sudcoreana portano sulle spalle aspettative che valgono miliardi: le vendite dei Galaxy S5 non sono andate come i dirigenti di Suwon speravano, con questi smartphone che non hanno incontrato il favore del grande pubblico.

Ma, forse, la musica potrebbe cambiare. “Le consegne di chip di memoria per dispositivi mobili e server hanno contribuito finora a tenere Samsung a galla”, ha commentato Greg Roh, analista di Hmc Investment Securities Co analizzando i dati diffusi da Bloomberg. “Ma questi risultati, migliori delle aspettative, si sono verificati anche in seguito al taglio del budget del settore marketing. Grazie al contributo dei modelli S6, però, l’utile della società sarà significativamente più alto nel secondo trimestre”. Staremo a vedere.

 

ARTICOLI CORRELATI