Ancor prima del suo debutto, il Galaxy Alpha di Samsung è stato descritto come il prossimo anti-iPhone o come una versione in tono appena minore del Galaxy S5. Il nuovo smartphone della casa sudcoreana è un po’ di tutte queste cose, dal momento che racchiude caratteristiche di fascia alta (ma non eccelsa) dentro a un design molto essenziale e, per la prima volta in casa Samsung, dentro a una scocca metallica.
Una risposta, forse, ai ricorrenti commenti su quello che finora è stato un po’ il tallone d’Achille dell’azienda, cioè l’aver creato smartphone anche di notevole pregio ma pur sempre “plasticosi” se paragonati all’eleganza e ai materiali usati da Apple.
Il Galaxy Alpha presenta dunque un design a mattonella sottile (appena 6,7 millimetri) e con angoli smussati, includendo una cover posteriore descritta da Samsung come soffice e leggera e che contribuisce a contenere il peso entro i 115 grammi. Lo schermo da 4,7 pollici ha una risoluzione di 1280 x 720 pixel, mentre il processore è un octa-core Exynos ottenuto dalla combinazione di due chip a quattro celle, uno da 1,8 GHz e uno da 1,5 GHz. Estetica e velocità, dunque, saranno probabilmente due punti forti di questo modello.
Non altrettanto si può dire dello storage, dal momento che sono sì presenti ben 32 GB di spazio interno, ma è assente il lettore di schede SD. Come sempre, il cloud o il trasferimento dei file su un computer risolvono il problema, ma si tratta di un dettaglio che gli amanti dei modelli top di gamma potrebbero valutare. Specie considerato il prezzo: 599 euro, ovvero un centinaio di euro in meno rispetto al Galaxy S5 nel momento del debutto (salvo poi gli usuali cali di prezzo a poco tempo dal lancio a cui Samsung ci ha abituato).
Il primo smartphone metallico dei sudcoreani arriverà a settembre in più di 150 Paesi, e presumibilmente anche in Italia, declinato nei colori bianco, nero, oro, argento e blu. La versione di Android a bordo sarà la 4.4.4.