12/04/2017 di Redazione

Samsung si prepara al Galaxy X con un prototipo a doppio schermo

Entro la prima metà del 2017 l’azienda dovrebbe produrre fino a 3mila esemplari di cellulare con due display, uniti da una cerniera centrale. Un esperimento per iniziare a testare l’eventualità di realizzare in futuro il primo smartphone veramente flessib

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Si è appena esaurita la sbornia mediatica per la presentazione dei nuovi Galaxy S8 ed S8 Plus di Samsung, che il mondo si domanda già come saranno i prossimi Note 8, phablet destinati a far dimenticare al pubblico la debacle dei Note 7 incendiari. Ma i nuovi dispositivi extralarge della casa sudcoreana non sono gli unici sulla lista: si rumoreggia infatti da tempo di un misterioso device, conosciuto come Galaxy X, che sarebbe di fatto il primo smartphone con schermo pieghevole a raggiungere il mercato. Nuove voci di corridoi arrivate in queste ore dall’Asia non fanno altro che alimentare questa ipotesi. Secondo Et News e The Investor, infatti, Samsung avrebbe già iniziato la produzione di un lotto di prototipi di cellulare con doppio schermo, per valutare la reazione dei consumatori.

I due display Oled da 5 pollici sarebbero collegati da una cerniera centrale, permettendo così al device di aprirsi come un libro. Esperimenti analoghi se ne sono già visti in passato, come il Medias W N-05e di Nec e l’Echo di Kyocera, ma si tratta di dispositivi che non sono riusciti a riscuotere grande successo. Entro la prima metà dell’anno il chaebol dovrebbe produrre dai duemila ai tremila esemplari.

Ma i movimenti registrati dalle parti di Samsung non significano che il Galaxy X sia dietro l’angolo. Anzi: giusto la scorsa settimana il principal engineer della divisione display, Kim Tae-woong, ha spiegato che “i display senza cornice attualmente si vendono bene, quindi abbiamo tempo per sviluppare quelli flessibili”, spegnendo di fatto l’entusiasmo per l’arrivo in tempi brevi di uno smartphone con schermo pieghevole.

Il cellulare potrebbe essere presentato nel 2019. Ma anche in questo caso il condizionale è tassativo, perché le tecnologie necessarie non sono ancora mature per garantire lo sviluppo di un prodotto di questo genere, che riesca a soddisfare aspettative e gusti dei consumatori. Sarà davvero utile possedere uno smartphone con display flessibile? I prototipi di Samsung, pur non essendo al cento per cento pieghevoli, proveranno a trovare una risposta a questa domanda.

 

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