02/06/2016 di Redazione

San Gottardo: il tunnel dei record ha anche la firma di Nokia

Nel passaggio di 57 chilometri sotto le Alpi svizzere funzioneranno applicazioni mission-critical di traffico voce, dati e video. L’infrastruttura è stata realizzata dall’azienda finlandese utilizzando diverse tecnologie di rete wireless, tra cui Gsm-R, 3

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Quello di San Gottardo è il tunnel ferroviario più lunga al mondo: 57 chilometri di galleria che bucano le Alpi, collegando fra loro le valli svizzere della Reuss e Leventina, frutto di 17 anni di lavoro (uno in meno del previsto, tanto da superare la proverbiale puntualità elvetica) e di un investimento di circa 11 miliardi di euro. Quest’opera ingegneristica, appena inaugurata, porta anche la firma di Nokia: l’azienda finlandese ha curato la progettazione, installazione, integrazione e gestione del progetto dell’infrastruttura di telecomunicazione che copre tutti i 57 chilometri del tunnel. Un impegno inquadrato all’interno del consorzio Transtec Gotthard (di cui Nokia è parte), che ha realizzato l’infrastruttura ferroviaria per conto di Alp Transit Gotthard Ltd., cioè il costruttore della galleria e società sussidiaria delle Ferrovie Svizzere.

La rete realizzata da Nokia include diversi elementi (già facenti parti del “pacchetto” Railway Solutions): le soluzioni It e il sistema di controllo della galleria (basati su Scada), la tecnologia multi-service Ethernet su protocollo Ip/Mpls, i telefoni di emergenza e i sistemi di comunicazione al pubblico. Alla base di questo “corredo” di servizi lavorano diverse tecnologie di rete wireless, tra cui Gsm-R, 3G/4G e Professional Mobile Radio.

“La realizzazione è stata compiuta in un breve lasso di tempo, in condizioni logistiche molto difficili e in spazi molto ristretti”, ha fatto sapere Nokia. Tutto questo lavoro servirà a supportare servizi mission-critical di comunicazione sui canali voce, dati, video, servizi che dovranno sempre garantire altissima disponibilità ovvero funzionare sempre all’interno della galleria.

Il tunnel di San Gottardo è parte del progetto Alp Transit, noto anche come la Nuova ferrovia transalpina, pensato per offrire collegamenti più diretti ed efficienti attraverso le Alpi e maggiore capacità di trasporto su rotaia, anche per smarcarsi dai più pericolosi e inquinanti spostamenti su gomma. Da qui potranno transitare, si calcola, una media di 260 treni merci (in viaggio a circa 100 km l’ora) e 65 treni passeggeri al giorno (con velocità di punta di 200 km orari).

 

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