Non solo applicazioni per raccogliere e analizzare i dati grazie alla potenza del cloud, ora Sap ha deciso di proporsi come player anche dalla parte opposta della “barricata”. Il colosso tedesco ha annunciato, durante la conferenza mondiale Sapphire Now di Orlando (Florida), la disponibilità di Digital Consumer Insight: una soluzione di Data-as-a-Service che mette nelle mani delle aziende “pacchetti” di insight sui comportamenti dei consumatori nel mondo reale, basati su rilevazioni effettuate in tempo reale grazie ai dispositivi mobili. Niente informazioni sulle preferenze di acquisto online, quindi, ma preziosi dati estrapolati dalle esperienze nei negozi “fisici”. Siamo di fronte a un nuovo “grande fratello” del retail?
“Sono ormai disponibili grandi moli di informazioni sui comportamenti dei consumatori online ma, fino a oggi, è stato poco pratico per le aziende ottenere dati simili nel mondo reale”, ha spiegato Jonathan Becher, chief digital officer and head of Sap Digital. La nuova soluzione del vendor consentirà alle imprese di “migliorare produzione e servizi, lanciare campagne di marketing più efficaci e andare a caccia di location per espandersi” ancora, sapendo al contempo di più sulle strategie dei competitor.
Al momento, come sottolineato dal gruppo di Walldorf, il nuovo servizio è disponibile soltanto negli Stati Uniti, anche se nei prossimi mesi verranno aggiunti nuovi Paesi. Il pacchetto pensato dal vendor, accessibile tramite il Sap Store, è il seguente: i clienti possono partire acquistando e scaricando un singolo data file (sotto forma di Csv) a prezzo di 399 euro, per qualsiasi luogo degli Usa. In caso di bisogni maggiori, si può accedere a cinque data file pagando 1.299 euro.
In aggiunta a Digital Consumer Insight, Sap offre anche la soluzione mobile Insight 365: un software in cloud di livello enterprise che dà la possibilità alle aziende di consultare insight ancora più ricchi, ovviamente sempre basati su dati e profili demografici geolocalizzati: età, genere, tipologia di dispositivo utilizzato e così via.
Il nuovo servizio di Sap è disponibile al momento solo negli Stati Uniti
Le informazioni lette sulle reti mobili provengono dal database di Sybase 365, una sussidiaria indipendente di Sap. Sethu Meenakshisundaram, ha spiegato durante l’evento Sapphire Now che l’azienda ogni giorno raccoglie circa 40 TB di dati anonimi a livello globale. Per l’elaborazione, Sap sfrutta una combinazione di tecnologie cloud e di database in-memory, anche se non è stato specificato l’eventuale utilizzo di Hana.
Un servizio di questo genere solleva però una domanda legittima: e la privacy? Sap ha dichiarato che, dal momento in cui i dati vengono resi anonimi e poi aggregati, non è possibile risalire alle identità singole e il problema della privacy non si pone. Gli utenti finali potrebbero comunque non essere felici di sapere che, oltre ai comportamenti online, sia adesso possibile essere osservati da vicino anche nel mondo reale.