09/04/2014 di Redazione

Semiconduttori in crescita grazie agli smartphone

Gartner ha pubblicato i dati relativi al mercato dei semiconduttori nel 2013. Intel resta il primo produttore mondiale di chip, ma è in leggera flessione. A trainare sono Qualcomm e MediaTek, specializzate nella produzione di chip per smartphone e tablet.

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Nel 2013 il mercato dei semiconduttori è cresciuto del 5% rispetto al 2012, generando un giro d'affari pari a 315 miliardi di dollari nel 2013. Sono questi, in sintesi, i dati della società di ricerche di mercato Gartner, secondo cui gli utili combinati dei primi 25 produttori di semiconduttori sono cresciuti del 6,9% nel corso del 2013, e il mercato delle memorie è aumentato del 23,5% nel 2013. 

Per quanto riguarda la classifica produttori, Gartner segnala che per Intel il 2013 è stato un anno all'insegna della contrazione degli utili causata dal calo delle vendite di PC. Nonostante la lieve flessione dell'1% comunque l'azienda di Santa Clara detiene ancora il 15,4% del mercato e resta il maggior produttore mondiale di chip per il 22mo anno consecutivo.

Qualcomm cresce del 30,6%

Ottima performance invece per Qualcomm, che cresce del 30,6% e si piazza in terza posizione, grazie alla sua posizione di leader di mercato nella produzione di processori per smartphone e telecomunicazioni. Il volume d'affari dell'azienda statunitense continua a crescere più del mercato, con spedizioni in aumento del 21% nel 2013.

Un altro protagonista del 2013 è stato MediaTek, che grazie al focus su smartphone e tablet di fascia medio bassa ha dominato in Cina e in altri mercati emergenti, al contrario di Qualcomm che spopola nei mercati maturi.

"Dopo un avvio debole per via delle scorte in eccesso, nel 2013 la crescita dei ricavi è decollata durante il secondo e il terzo trimestre e si è stabilizzata nel quarto trimestre" spiega Andrew Norwood di Gartner. 

"A guidare la crescita degli utili sono state le memorie, e in particolare le DRAM, per le quali si è verificato uno shortage che ha portato a un innalzamento dei prezzi". Per il 2014 si suppone che il mercato sarà nuovamente spinto da smartphone e tablet, perché le previsioni sulle vendite di PC continuano ad essere negative.

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