10/12/2015 di Redazione

Sephora vende meglio e non resta senza scorte grazie a Txt Retail

In oltre trecento dei suoi punti vendita, la catena di beauty store ha adottato TxtPlanning, una soluzione in grado di analizzare i dati di vendita secondo vari parametri e prevedere la domanda con fino a quattro mesi di anticipo. Tenendo conto, anche, de

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Là dove sboccia la bellezza (per parafrasare liberamente uno dei suoi slogan, “Where beauty beats”) servono anche efficienza e pianificazione. Per oltre trecento punti vendita sparsi fra Europa, Stati Uniti e Cina, Sephora ha scelto la soluzione TxtPlanning di Txt Retail, con l’obiettivo di migliorare la previsione della domanda e la pianificazione dei rifornimenti. In altre parole, con l’obiettivo di massimizzare le vendite, aumentando la rotazione degli stock ed evitando di restare a corto di articoli.

Sephora, in realtà, conta nel mondo non qualche centinaio bensì 2.100 negozi, fra esercizi di proprietà e spazi presi in concessione all’interno di centri commerciali. Sono però 330 i punti vendita in cui TxtPlanning è stata adottata, come parte di un più ampio progetto di trasformazione della supply chain che è partito dalla Francia per poi estendersi alla Polonia, alla Cina e agli Stati Uniti.

L’adozione è stata facile dal punto di vista puramente tecnologico, anche grazie ai tempi rapidi previsti dalla metodologia di implementazione Txt AgileFit. Ma la catena di prodotti per la cosmesi ha dovuto ripensare alcuni dei suoi processi di business, introdurre nuove competenze e fare attività di formazione su una parte dei dipendenti delle aree marketing, supply chain e finanza. Ora, con TxtPlanning l’azienda gestisce quattro attività. Può, innanzitutto, elaborare la previsione della domanda in ciascun negozio, a partire dall’analisi dei dati di vendita di uno singolo articolo, di un periodo settimanale o di uno specifico beauty store.

Inoltre, può gestire l’insieme dei prodotti in assortimento, compresi quelli a bassa rotazione, e può  gestire la domanda a più livelli (negozi, centri di distribuzione, fornitori). Può, infine, prevedere la domanda tenendo conto di eventi, attività promozionali e stagionalità. A tal proposito intervengono le funzionalità di capacity planning di Txt, che permettono di ottimizzare i rifornimenti a livello di negozio e di magazzino nei periodi con picchi di vendita elevati.

 

 

Attualmente, Sephorà può tracciare previsioni sulla domanda con un orizzonte temporale di quattro mesi. “Si tratta di un aspetto particolarmente importante in periodi di punta come il Natale, quando non puoi emettere tutti i tuoi ordini a metà dicembre”, commentano dall’azienda. “Meno pressione sulle consegne e una migliore pianificazione si traducono nella capacità per i negozi di restare completamente focalizzati sul cliente”. Quanto ai vantaggi già misurati, con l’adozione di TxtPlanning la rotazione delle scorte è aumentata, “e questo significa ridurre i livelli di magazzino al punto vendita, gli stock-out e il tasso di obsolescenza dei prodotti”, sottolineano da Sephora.

 

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