02/12/2019 di Redazione

Sergio Romoli, punto di riferimento italiano per il cloud di Microsoft

Il manager è stato nominato direttore della divisione Cloud & Enterprise, a diretto riporto del direttore marketing & operations Barbara Cominelli.

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Microsoft Italia ufficializza la nomina del suo nuovo direttore della divisione Cloud & Enterprise: è Sergio Romoli, manager che fa parte della filiale italiana della società di Redmond fin dal 2015. Romoli sostituisce Mattia De Rosa, che, dopo meno di due anni trascorsi nel ruolo, dallo scorso luglio opera come cloud solution architect manager all’interno della divisione Customer Success.

 

In qualità di direttore della divisione Cloud & Enterprise, Romoli ora sarà responsabile delle attività di promozione dei servizi cloud di Azure rivolti alle aziende italiane, piccole, medie e grandi. Il manager riporterà direttamente a Barbara Cominelli, direttore marketing & operations.

 

Entrato nel team Microsoft Western Europe nel 2015, dal 2017 Romoli è stato Industry Lead for Retail and Consumer Packaged Goods per diversi Paesi dell’Europa occidentale. In precedenza ha lavorato in Sap, ricoprendo diversi incarichi nazionali e internazionali in ambito vendite e consulenze. Classe 1969, Romoli ha conseguito una laurea in Ingegneria Meccanica all’Università degli Studi di Firenze e un master in Business Administration alla Sda Bocconi.

 

“Sono orgoglioso di intraprendere questo nuovo percorso, che mi permetterà di capitalizzare la mia esperienza nei settori vendite, servizi e consulenza direzionale per supportare le aziende Italiane nell’adozione della piattaforma cloud Microsoft Azure”, ha dichiarato Romoli. “La transizione al cloud computing è ormai un passaggio essenziale per le aziende che hanno la necessità di innovare e digitalizzare i propri modelli di business e processi, per rimanere al passo con un mercato sempre più globale e competitivo. Il nostro obiettivo è offrire una piattaforma e soluzioni altamente personalizzate per rispondere in modo completo alle esigenze digitali di ogni azienda”.

 

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