Introduzione
Il primo Service Pack per Windows Vista arriva dopo poco più di un anno. Qualcuno, pochi, potrebbe dire "Di già?", ma la maggior parte degli utenti esclamerà esaltata "Era ora!". Il Service Pack è atteso come un Messia da molti utenti di Windows Vista, delusi dal nuovo sistema operativo Microsoft.
Questo Service Pack non integra molte novità, com'è invece accaduto per il SP2 di Windows XP. In generale, contiene una serie di correzioni all'attuale versione di Windows Vista. Microsoft insiste anche sull'aumento delle prestazioni, che verificheremo.
Molti utenti ignorano il fatto il Service Pack 1 per Windows Vista condivide gran parte del kernel con Windows Server 2008, che è già uscito. Questa somiglianza semplificherà la vita agli sviluppatori, e permetterà, all'occorrenza, una futura e veloce produzione di patch.
Abbiamo svolto una serie di test, per vedere quali cambiamenti apporta il Service Pack. Prima di valutare le prestazioni, daremo però un'occhiata ai miglioramenti apportati dal SP1 e anche all'installazione.
Uno sguardo alle novità
Come già scritto in molteplici occasioni, SP1 non è solo un contenitore per una serie di aggiornamenti. Include, infatti, molte correzioni, parte delle quali visibile all'utente:
- Maggiore affidabilità e migliori prestazioni e stabilità per le connessioni Wi-Fi.
- Efficacia migliorata per SuperFetch, ReadyBoost e ReadyDrive.
- Più rapidità per Internet Explorer 7.
- Supporto a nuovi standard, come l'algoritmo di compressione Wi-Fi 802.11n e altri (SHA-256, AES-GCM).
- Supporto all'UEFI per la versione a 64 bit di Windows, Filesystem exFAT, progettato per le memory card.
- Set d'icone per i lettori Blu-ray e HD-DVD. Il supporto al lettore HD-DVD della Xbox 360 non è ancora integrato, ma si può scaricare tramite Windows Update.
- Aggiornamento del sistema WGA, che ora fa comparire messaggi a chi non possiede una copia autentica di Vista, che suggeriscono come risolvere velocemente il problema. Se avete installato una copia pirata di Vista, potreste avere problemi nell'installazione del SP1.
- Software per la deframmentazione del disco e per l'aggiornamento automatico delle DirectX alla versione 10.1.
- BitLocker ora può applicare la crittografia anche ad altri volumi, oltre quello d'avvio.
- Altri aggiornamenti: possibilità d'impostare un motore di ricerca file.
- Visualizzazione della quantità reale di RAM, per i sistemi a 32 bit con più di 4 GB.
- UAC più discreto.
Configurazione di prova
| Processore |
AMD Athlon 64 3500+ (core Newcastle) |
| Piattaforma |
Scheda madre ASUS A8N-SLI Premium |
| RAM |
4x512 MB SDRAM DDR Corsair |
| Scheda Grafica |
GeForce 6600 GT 128 MB PCIe (ForceWare 169.25 per Windows Vista e ForceWare 169.21 per Windows XP) |
| HDD 1 (SATA) - Windows Vista SP1 (1) NTFS |
Hitachi 7K250 120 GB 8 MB cache |
| HDD 2 (SATA) – Documenti, NTFS |
Hitachi 7K250 250 GB 8 MB cache |
| HDD 3 (SATA) - Arch Linux 64 bits, ext3. Windows XP SP2/Windows Vista (2), NTFS |
Hitachi 7K250 120 GB 8 MB cache |
Per i più curiosi, aggiungiamo che abbiamo usato il kernel 2.6.24.1, 2.20.3 GNOME, NTFS-3G 1.2129 e la versione Windowx XP Professional e Vista. La scheda Wi-Fi è basata su un chip Broadcom, e il driver usato sotto linux è il bcm43xx.
Per Windows, abbiamo sempre lasciato attivata l'interfaccia grafica. Per Linux, abbiamo usato GNOME e la linea di comando (cp -a)
Installazione
Il primo passo, come con gli altri Service Pack, è scaricare il pacchetto d'installazione, 434 MB, dal sito Microsoft. Raccoglie tutte le patch uscite dalla presentazione ad oggi, oltre ai nuovi miglioramenti citati sopra.
Il programma d'installazione visualizza, all'avvio, la classica finestra con le informazioni di licenza e altri avvisi. L'installazione può durare anche un'ora, con vari riavvii automatici del sistema. Nel nostro caso sono stati necessari trenta minuti, e due riavvii.
Il primo riavvio avverrà subito dopo l'installazione degli aggiornamenti necessari per l'installazione del Service Pack, mentre l'ultimo dopo l'installazione del Service Pack stesso.
Una volta terminata l'installazione, ricompare l'usuale finestra d'accesso a Windows. Una volta avviato il Sistema Operativo, Windows comunica che l'installazione è andata a buon fine.
Velocità d'avvio
Il Service Pack 1 riduce il tempo d'avvio di Windows Vista? Abbiamo misurato i tempi, disabilitando il servizio Superfetch.
Dopo l'installazione del SP1, Windows impiega undici secondi in più per l'avvio.
Copia tra due dischi
Per questo test, abbiamo preparato tre differenti scenari:
- Scenario 1: un insieme di documenti (5.03 GB, 1622 file: documenti, immagini, video e ISO)
- Scenario 2: un insieme di fotografie (1.88 GB, 2807 file)
- Scenario 3: un insieme di video (1.36 GB: due video da 700 MB).
Abbiamo effettuato le copie dal disco 1 al disco 2.
Per la copia in Windows, abbiamo sempre utilizzato l'interfaccia grafica. Per la copia in Linux, abbiamo usato GNOME e la linea di comando (cp -a).
Il Service Pack 1 ha migliorato le prestazioni con la manipolazione dei file. Ora Windows Vista è più veloce sia di Windows XP SP2 sia di Linux.
Copia da disco a periferica USB
Per il primo test, abbiamo preparato un insieme di 80 video di differenti dimensioni, per un totale di 1.3 GB. Abbiamo copiato i video dal disco 2 ad una chiavetta USB Sandisk da 2GB, formattata in FAT32.
Per il secondo test, abbiamo utilizzato i tre scenari per la copia da disco a disco. Abbiamo copiato i video, memorizzati sul disco 1, su un drive da 2.5" da 80 GB e 5400 RPM, collegato tramite USB 2.0.
Le prestazioni di copia verso una chiavetta USB sono peggiorate, con il Service Pack 1. Abbiamo avviato il test più volte, ottenendo sempre lo stesso risultato. La copia verso un HDD esterno è migliorata di pochi secondi. In questo scenario, Windows XP ha un considerevole vantaggio.
Copia tramite rete Wi-Fi e compressione
Windows Vista non si comporta bene con la copia file tramite rete Wi-Fi. Abbiamo registrato il tempo necessario per la copia di un file ISO da 780 MB, verso un altro sistema connesso via Ethernet all'Acces Point.
Tenendo conto del fatto che la velocità di trasferimento tramite rete Wi-Fi non è costante, non possiamo dire che il Service Pack 1 porti miglioramenti reali. In ogni caso, abbiamo rilevato una velocità più stabile, con il Service Pack 1.
Windows Vista è stato criticato anche per le prestazioni nella compressione/decompressione di file tramite rete senza fili. Per verificare le prestazioni, abbiamo fatto una prova con una serie di file di diverso tipo (documenti word, documenti PowerPont e immagini).
I tempi di compressione, con il Service Pack 1, sono tornati più o meno alla pari con quelli offerti da Windows XP SP2.
Giochi: COD 4 e UT 3
In generale, il Service Pack 1 ha corretto qualche debolezza di Vista. Ma con i giochi? Abbiamo provato Call f Duty 4: Modern Warfare e avviato alcuni test alle risoluzioni di 640x480 e 1600x1200. Abbiamo testato anche la demo di Unreal Tournament 3 con tre risoluzioni: 640x480, 1600x1200 e 1920x1200.
Come potete vedere dai grafici, i risultati del secondo test sono piuttosto sorprendenti. Con il Service Pack, le prestazioni sono praticamente raddoppiate. Anche se le prestazioni non raggiungono i livelli offerti da Windows XP SP2, i risultati sono nettamente migliori rispetto a Windows Vista senza SP1.
Conclusioni
Considerando i risultati dei vari test, possiamo dire che il Service Pack 1 di Vista mantiene le promesse? Se consideriamo le prestazioni nella gestione dei file e dei giochi, il SP1 riesce a sistemare i problemi di cui è affetto Windows Vista. Considerando le prestazioni nel trasferimento file verso periferiche USB, però, non possiamo che rimanere delusi.
Inoltre, come si spiega il tempo d'avvio superiore di 11 secondi?
Con il Service Pack 2 di Windows XP, Microsoft riuscì a migliorare notevolmente le prestazioni del sistema, al contrario del Service Pack 1 di Vista. Crediamo che ci sia ancora bisogno di qualche miglioramento, per eguagliare, almeno, le prestazioni del vecchio sistema operativo, in tutti i campi.
Il primo Service Pack per Windows Vista, a conti fatti, migliora la situazione generale? La risposta è ovviamente "Sì". Risolve svariati problemi, e mette un cerotto alle debolezze di Vista, rendendolo un sistema operativo un po' più maturo e degno di maggiore interesse. Visto quanto abbiamo rilevato, consigliamo ai possessori di Windows Vista di installare questo aggiornamento.