03/08/2016 di Redazione

Sfida a Google Drive e Office 365, Salesforce compra Quip

Una nuova azienda entra in casa Salesforce in cambio di 582 milioni di dollari in azioni. Fondata da un ex Cto di Facebook e da un ex software engineer di Google, Quip propone un word editor basato su cloud, alternativo ai prodotti di Microsoft e di Big G

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Salesforce.com allarga i confini della sua nuvola annunciando la chiusura dell’accordo di acquisizione di Quip, società creatrice dell’omonimo editor di testo e fogli di calcolo basato su cloud. Ed è certo una curiosa coincidenza che mentre Oracle spende 9,3 miliardi di dollari per ampliare l’offerta di software Crm ed Erp, chi di questo campo è il principe – Salesforce.com, appunto – pensi a diversificare.

È notizia di due mesi fa l’acquisto di Demandware, società di servizi di e-commerce e dintorni, mentre è freschissimo l’annuncio riguardante Quip. Il nuovo acquisto costerà all’azienda di Marc Benioff  582 milioni di dollari in azioni, cifra che si aggiunge agli investimenti già compiuti attraverso Salesforce Venture (le fonti di TechCrunch hanno riferito che il valore dell’accordo si aggira intorno ai 750 milioni di dollari). Le due società condividono anche la residenza in quel di San Francisco.

Quip è stata cofondata nel 2012 da Bret Taylor, il trentaseienne programmatore che vanta una poltrona nel board di Twitter e trascorsi in Facebook (per cui è stato Cto per tre anni) e Google (lavorando, fra le altre cose, sul progetto Maps). In Big ha lavorato anche l’altro cofondatore, Kevin Gibbs, nel ruolo di software engineer. Con queste ottime premesse l’applicazione cloud di Quip rappresenta, nel suo piccolo, un’alternativa a editor di testo più celebri, come quello di Microsoft incluso nell’offerta di Office 365 e come quello di Google Drive.

 

 

Più che un semplice applicativo per la creazione di testi e tabelle, Quip è una piattaforma che permette di creare, modificare e condividere documenti in ottica collaborativa, con accesso ubiquo attraverso il cloud e con pieno supporto ai dispositivi mobili. La piattaforma include chat, archiviazione di documenti e email, strumenti di interazione e commenti. L’utilizzo è gratuito per il singolo, mentre l’offerta per le piccole aziende prevede un costo di 12 dollari al mese per utente e quella per l’enterprise costa 25 dollari.

 

 

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