Comdata, uno specialista del Crm, del customer care e dell'outsourcing di processi aziendali, fa un altro passo avanti nel proprio percorso di crescita. Un accordo di acquisizione, appena annunciato, farà di Comdata Group il proprietario di Cca International (Ccai), società parigina nata nel 1994, appartenente al gruppo Lfpi e attiva in 12 mercati con la propria offerta di business processing outsourcing.
Il valore dell'acquisizione non è stato comunicato, ma è possibile farsi un'idea guardando ai numeri delle due parti in gioco. Ccai ha chiuso il 2017 con un fatturato di 164 milioni di euro, oltre un terzo dei quali generati al di fuori della Francia (fra i suoi clienti spiccano realtà multinazionali e operatori di e-commerce di grandi dimensioni). Comdata Group, invece, nel 2017 ha generato un giro d'affari di quasi 800 milioni di euro erogando servizi erogati a più di 550 clienti, tra i quali società di telecomunicazioni, energia, banking e finance, assicurazioni, retail e commercio elettronico.
Con l'apporto del suo nuovo acquisto, Comdata Group mira a raggiungere quest'anno il miliardo di euro di fatturato, somma della quale 300 milioni circa proverranno dalle sole attività svolte in Francia. Il mercato transalpino sta certo guadagnando importanza per il gruppo, tant'è che l'acquisizione di Ccai segue quella, realizzata l'anno scorso di b2s, Un fornitore di servizi industriali, quest'ultimo, oggi diventato Comdata Group France.
L'intenzione è ora quella di far confluire anche Cca International all'interno di Comdata Group France. “Vediamo eccellenti opportunità nel mercato francese dei servizi di outsourcing in ambito customer experience, e stiamo implementando la nostra strategia di sviluppo sia attraverso una crescita organica sia per mezzo di acquisizioni”, ha commentato il Ceo di Comdata Group, Massimo Canturi. Il closing dell’operazione è previsto per il secondo trimestre di quest’anno ed è soggetto ad approvazione da parte delle commissioni regolatorie competenti.