Si accende la rivoluzione dei Pc sempre connessi
Il primo Pc Windows 10 con processori Qualcomm Snapdragon, che unisce portabilità, potenza ed efficienza, è già disponibile in Italia. Lavorare in mobilità non è più un problema grazie alle venti ore di autonomia e al modem Gigabit Lte integrato.
Pubblicato il 08 ottobre 2018 da Redazione

Il lavoro in mobilità e la necessità di essere produttivi anche in viaggio hanno portato con sé, fra le altre cose, un deciso ripensamento dei dispositivi utilizzati dai professionisti. I produttori si sono trovati a fare i conti con esigenze nuove, come il bisogno di estrema portabilità dei device, unito però a una grande efficienza energetica. Senza dimenticare, se possibile, le prestazioni. Ecco quindi che tablet e smartphone caratterizzati da display sempre più grandi sono iniziati a circolare, con l’obiettivo di sostenere la produttività della forza lavoro moderna. Ma, per molti compiti, è difficile trovare un degno sostituto del Pc. Non a caso le famiglie di computer oggi più in voga sono quelle ibride, o convertibili, che alla praticità del touch associano una scocca più resistente e, spesso, specifiche di fascia altissima.
Ma, ancora una volta, queste categorie di prodotto sono incomplete. Mancano infatti di due caratteristiche fondamentali: la connettività cellulare integrata di default e una batteria talmente efficiente da garantire un vero utilizzo continuativo. Gli ultimi mesi hanno però segnato una svolta in questa direzione. Sono stati infatti svelati i primi notebook Windows 10 Always Connected. Dotati di processori Qualcomm Snapdragon 835, rappresentano il “meglio dei due mondi”.
Sono leggeri, potenti, silenziosi (non hanno bisogno di ventole), dotati di connettività Gigabit Lte integrata con modem Lte Snapdragon X16e presentano un’autonomia di oltre venti ore (con un utilizzo ininterrotto). Il merito è della configurazione Big.Little degli otto core dei chip Qualcomm: i quattro a bassa velocità vengono chiamati in causa per i processi in background, massimizzando il risparmio energetico. Questa nuova categoria di dispositivi permette quindi di lasciare a casa il caricabatterie e di contare, inoltre, su uno standby di un mese e su una riaccensione quasi istantanea.
Grazie al modem integrato, non è più un problema dover rintracciare una rete Wifi disponibile ed è possibile dimenticarsi anche del tethering tra smartphone e Pc, perché in un certo senso è lo stesso computer a trasformarsi in un cellulare. Inoltre, e questa è una peculiarità che la clientela business potrà apprezzare, quando i laptop sono in standby rimangono comunque collegati alla rete per ricevere email ed eventuali aggiornamenti software.
Una corposa serie di traguardi raggiunti grazie al lavoro condotto in partnership fra Qualcomm e Microsoft e al livello di maturità dell’architettura Arm su cui sono basati i chip Snapdragon: una soluzione che ha sfruttato l’esperienza accumulata in campo mobile e che ora è in grado di alimentare anche i notebook, dando loro la potenza di calcolo tipica dei Pc e il bilanciamento energetico degli smartphone.
I primi modelli di laptop con Windows on Snapdragon sono Asus NovaGo, Hp Envy x2 e Lenovo Miix 630. In Italia, Asus ha lanciato il NovaGo con la connettività che è garantita dalla rete 4G di Tim. Il prodotto è disponibile da Unieuro e nei negozi Tim con un anno di abbonamento 4G incluso.
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