26/02/2015 di Redazione

Sicurezza e produttività: Android for Work pensa solo al lavoro

Google ha rilasciato nuovi software mirati a rendere più sicuri e adatti all’utilizzo professionale i dispositivi con a bordo l’ultima versione del sistema operativo, Lollipop: si va dall’app store dedicato alla feature Work Profiles, che separa il profil

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Android si butta a capofitto nel mondo aziendale con Android for Work, un nuovo sistema che sdoppia la “personalità” di smartphone e tablet, separando i programmi utilizzati per lavorare da quelli impiegati a fini privati, e che potenzia le misure di protezione dei dati. Con questa mossa Google mira a ritagliarsi uno spazio nell’affollato mondo dei prodotti aziendali, ma anche a sfruttare l’immensa popolarità del robottino fra l’utenza consumer (che spesso usa i medesimi dispositivi per ragioni private e lavorative). E propone una sorta di “ecosistema parallelo” fondato su quattro componenti chiave: Google Play at Work, l’app Android for Work, Work Profiles e una serie di strumenti di produttività.

Il progetto è coordinato da Big G, ovviamente, ma con il fondamentale supporto di numerose aziende, tra cui Citrix, Sap, Cisco, Adobe e i produttori di smartphone e tablet. Con un gruppo di partner, stiamo aiutando le imprese a portare più dispositivi nel mondo del lavoro, rendendo più sicura e innovando la piattaforma Android”, spiega una nota dell’azienda firmata da Rajen Sheth, responsabile product management di Android e Chrome for Work.

I modelli di smartphone più recenti, quelli aggiornabili alla versione 5.0 (Lollipop) della piattaforma operativa, sfrutteranno al meglio i nuovi software; per i device con a boro KitKat e Ice Cream Sandwich sono comunque disponibili alcune app. Analizzando nel dettaglio le varie novità introdotte da Android, si nota come Google Play at Work sia un vero e proprio app store separato, che consente alle imprese di mettere a disposizione dei dipendenti nuovi applicativi in modo veloce e sicuro.

Work Profiles sfrutta le potenzialità multiutente di Lollipop 5.0 per creare un profilo aziendale dedicato, che gode di vita propria all’interno dello smartphone e mantiene i dati lavorativi separati dal resto. Un contenitore che può includere, per esempio, applicazioni approvate dai vertici societari e progettate per assicurare la segretezza delle informazioni. La privacy è garantita dal sistema di crittografia di Lollipop 5.0.

I Productivity Tools, invece, sono una suite di software creati per portare a termine specifici compiti sul posto di lavoro. Il pacchetto integra app come Contacts, Calendar e Email: non si tratta delle classiche versioni già presenti in Android ma di applicativi dedicati, che funzionano anche in sincronia con Exchange e con Notes e che permettono di modificare documenti e intervenire su fogli di calcolo. In sintesi, un Microsoft Office targato Google.

Se la maggior parte delle novità rilasciate da Mountain View riguarda il sistema operativo Lollipop, ci sono comunque buone notizie anche per i possessori di dispositivi operanti con le versioni di Android che vanno dalla 4.0 alla 4.4. Per Ice Cream Sandwick e KitKat gli sviluppatori di Big G hanno creato una app dedicata con funzionalità di email, calendario, rubrica e gestione di documenti, che include anche l’accesso a software approvato esclusivamente per l’utilizzo in azienda.

 

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