Dopo qualche mese di test su invito, la versione “senza software” del programma di messaggistica istantanea e VoIp è disponibile in tutti i Paesi, con traduzioni in diverse lingue. Inoltre, la nuova versione è compatibile da oggi anche con i sistemi opera
La beta di Skype for Web si è ufficialmente allargata ieri a tutto il mondo, con traduzioni in diverse lingue, tra cui l’italiano. L’annuncio dell’azienda segue quello di pochi giorni fa legato ai miglioramenti di Skype for Outlook, che avevano integrato in maniera più efficace l’applicativo di VoIp con il software per gestire le email della casa di Redmond. Per utilizzare il servizio via browser è sufficiente collegarsi a questo indirizzo, effettuare il login inserendo nome e password e iniziare a chattare o a telefonare ovunque. Non serve più quindi aspettare un invito per accedere alla beta. Skype for Web diventa utile in tutti quei casi in cui non si possa scaricare il programma: Internet café, hotel, ostelli e così via. La prima versione dell’applicativo via Web era stata presentata lo scorso novembre ed era compatibile con Internet Explorer 10 o versioni successive, Safari 6 o superiori, Chrome e Firefox.
Il team di sviluppo di Skype questa volta ha pensato anche agli utenti di Chrome Os e Linux: la versione Web è infatti compatibile anche con macchine che operano con questi sistemi operativi, ma per ora sono disponibili soltanto i messaggi istantanei. Chiamate e videochiamate arriveranno solo in una fase successiva.
Skype for Web rappresenta un importante passo avanti per la comunicazione via Ip, perché il team di sviluppo ha intenzione di partire da questa piattaforma per implementare la tecnologia necessaria alla Real-Time Communication (Rtc) su Internet, senza dover ricorrere a plugin. Presto infatti, anche con Skype for Web, basterà consentire l’accesso a webcam e microfono da parte del software e lanciare le chiamate. Per ora, invece, è necessario ancora disporre di un’estensione dedicata.