19/02/2016 di Redazione

Small cell Lte nel mirino di Qualcomm e Spidercloud Wireless

Le due aziende stanno collaborando per sviluppare sistemi Lte avanzati per velocizzare (e rendere meno “voraci”) le trasmissioni di dati in grandi ambienti chiusi. Il colosso di San Diego mette a disposizione i SoC della famiglia Fsm9900, mentre il fornit

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Portare la rete sempre più vicino all’utente. Oppure all’azienda. È questo lo scopo della nuova collaborazione tra Qualcomm Technologies e Spidercloud Wireless per lo sviluppo di di sistemi Lte-U, Lte-Laa e Multefire pensati per le grandi imprese e gli spazi pubblici. L’obiettivo è combinare i chipset small cell in banda base del colosso di San Diego e le competenze nelle tecnologie Lte con i sistemi small cell scalabili di Spidercloud. I nuovi prodotti saranno tra i primi disponibili sul mercato a fornire capacità di trasmissione mobile di quarta generazione avanzata nello spettro non licenziato in grandi ambienti chiusi: uffici, campus universitari, ospedali, hotel, centri commerciali e strutture sportive. Al cuore della novità si trova l’architettura E-Ran sviluppata da Spidercloud, che include il controllo dei nodi per un numero massimo di cento small cell Lte self-organizing, in grado di fornire copertura ad ambienti fino a 140mila metri quadrati

I sistemi di Spidercloud sono ovviamente legati a doppio filo alla tecnologia Qualcomm, che mette a disposizione, tra le altre cose, l’aggregazione di spettro licenziato e non sui chipset Femtocell Station Modem (Fsm), tra cui i SoC della famiglia Fsm9900. Si tratta di system-on-chip da 28 nanometri che supportano standard Lte-A, Lte e Umts, con funzionalità avanzate come l’aggregazione dei carrier, predistorsione digitale e altre caratteristiche utili per ridurre soprattutto il consumo energetico (vero grande obiettivo dell’industria).

 

Fonte: Qualcomm

 

“In tutto il mondo continua a crescere la domanda, da parte degli operatori, di soluzioni Lte infrastrutturali che ottimizzino l’utilizzo contestuale delle bande a spettro licenziato e non”, spiega Neville Meijers, vice president, business development di Qualcomm Technologies, società che, insieme a Spidercloud, sta lavorando per sviluppare una roadmap concreta in ambito small cell, che sappia rispondere alla sfida imposta dalla crescita esponenziale dei dati mobili. La compagnia di telecomunicazioni Verizon ha annunciato che effettuerà i primi test dei sistemi Lte-U di Spidercloud a partire dal terzo trimestre del 2016.

 

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