20/08/2016 di Redazione

Smartphone: Android ribadisce il suo dominio, iOs in sofferenza

Gartner ha pubblicato i dati di mercato del secondo trimestre 2016: consegnati 344 milioni di cellulari, più 3,4% anno su anno. L’ecosistema di Google vola all’86,2% di market share, mentre quello di Apple si flette al 12,9%: la Mela ha venduto quattro mi

immagine.jpg

Tre mesi da 344 milioni. Tanti sono gli smartphone venduti nel secondo trimestre del 2016 secondo Gartner, pari a una crescita del 4,3 per cento anno su anno: la società di ricerca ha pubblicato il consueto rapporto sullo stato del mercato dei cellulari, il quale presenta ben poche sorprese. A livello di sistemi operativi è certamente da notare il balzo in avanti di Android, che domina in modo assoluto questo segmento con l’86,2 per cento di quote guadagnando così quattro punti anno su anno. Di converso, tutti i competitor perdono terreno: iOs si flette dal 14,6 per cento del 2015 all’attuale 12,9 per cento, mentre Windows sparisce praticamente dai radar con un misero 0,6 per cento (erano 2,5 punti nel Q2 dell’anno scorso). La cavalcata di Android è merito, sottolinea Gartner, non solo del continuo proliferare di cellulari di fascia media e medio-bassa nei mercati emergenti, ma anche della trazione dei dispositivi di alta gamma prodotti da alcune case.

Il primo nome è ovviamente quello di Samsung che, con il suo Galaxy S7 e con tutti gli altri modelli caratterizzati da prezzi e specifiche diverse, si conferma al primo posto. Il colosso sudcoreano ha infatti consegnato 76,4 milioni di smartphone, conquistando il 22,3 per cento di market share rispetto al 21,8 per cento dello stesso periodo del 2015. Non benissimo invece Apple, che lascia sul terreno 1,7 punti (da 14,6 a 12,9 per cento) e registra così il terzo trimestre consecutivo di calo.

Il dato si concretizza in circa quattro milioni di iPhone consegnati in meno (da 48 a 44,3 milioni), con le performance peggiori in Cina, Hong King, Macao e Taiwan (la cosiddetta Grande Cina): in queste aree Apple ha venduto il 26 per cento di device in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Molto meglio la situazione in Eurasia, Africa subsahariana ed Europa orientale, dove l’azienda californiana ha “piazzato” il 95 per cento di iPhone in più.

 

Clicca per ingrandire

 

Segue il classico trio cinese, che insieme a Samsung sta contribuendo non poco a guastare i piani della Mela. Huawei ha consegnato 30,7 milioni di cellulari, pari a un aumento di quote dello 0,9 per cento anno su anno; Oppo si è portata a 18,5 milioni, andando così oltre il raddoppio di market share grazie soprattutto alle ottime prestazioni dell’R9 in Cina e Xiaomi ha toccato quota 15,5 milioni, lasciando però sul campo due decimi di punto.

 

ARTICOLI CORRELATI