Il primo smartphone con schermo touch “pieghevole” potrebbe essere marchiato Zte. In Rete sono circolate le immagini del presunto Axon Multy, cellulare della casa cinese che dovrebbe vedere la luce entro fine ottobre e caratterizzato da un doppio display Hd richiudibile su se stesso: una volta chiuso, il dispositivo sarebbe spesso poco meno di un centimetro e avrebbe le dimensioni di un normale telefono. Ma, se aperto, diventerebbe un terminale da 6,8 pollici: un vero e proprio phablet. Non si tratta quindi di uno smartphone con schermo Oled pieghevole in senso stretto (un’innovazione molto attesa dal mercato), ma più di uno stratagemma che unisce praticità d’uso in diverse occasioni: comodo da tenere in mano quando si vuole telefonare, ma al contempo adatto all’ambito multimediale grazie al generoso display da 6,8 pollici.
Secondo Evan Blass, giornalista di Venturebeat e noto leaker, il dispositivo avrebbe a bordo un chip Qualcomm Snapdragon 820, 4 GB di memoria, 32 GB di storage, una fotocamera singola da 20 megapixel e una batteria da 3.120 mAh. Per presentare l’Axon Multy al mondo, Zte avrebbe organizzato un evento di lancio dedicato il 17 ottobre a New York. Negli Stati Uniti il telefono dovrebbe essere inoltre un’esclusiva di At&t, per un prezzo fissato sui 650 dollari.
Il design ricorda molto quello di “Project Valley”, lo smartphone segreto di Samsung di cui si era parlato già nel 2016. Come detto, però, un modello di cellulare dotato di pannello veramente flessibile deve ancora comparire sul mercato. Il colosso sudcoreano sembra essere all’avanguardia nella ricerca, grazie all’expertise accumulato nella tecnologia Oled, ma ha finora marcato visita.
Credits: Android Authority
Recenti indiscrezioni di stampa hanno sottolineato che Samsung sarebbe pronta a lanciare un Galaxy Note con schermo pieghevole nel 2018. Se si considera però che il primo prototipo di un terminale del genere fu mostrato già nel 2013, si capisce come sia difficile credere fino in fondo a rumors di questo tipo.