Malware, link pericolosi, tentativi di furto di dati per violare privacy e conti bancari dei possessori di smartphone e tablet: il livello di rischio per gli utenti mobile è continuamente al rialzo. Tanto che McAfee Labs nei mesi estivi appena trascorsi ha rilevato l’ennesimo aumento delle minacce rivolte ad Android, bersagliato con malware che innescano catene di Sms, con botnet mobili, spyware e trojan.
Pericoli celati, in molti casi, dietro il
proliferare di richieste di autorizzazione in cui l’utente si imbatte nell’installare un’app, talvolta spacciate per richieste di download di un antivirus. “Le applicazioni Android – ha spiegato
Luis Blando, vice president of engineering di McAfee – possono arrivare a chiedere 124 tipi di autorizzazioni. Si tratta di applicazioni che potrebbero invadere la privacy e mettere a nudo la vita personale”.
Secondo un recente report di comScore sull’utilizzo dei social media con i telefoni cellulari,
il 33% delle applicazioni chiede più autorizzazioni di quante ne servirebbero, mentre uno studio effettuato dall’Electrical Engineering and Computer Sciences University di Berkeley in California ha rilevato che il 97% degli utenti Android non è a conoscenza del perché le autorizzazioni di un’app possano nascondere dei pericoli. Inoltre, McAfee Labs ha scoperto che circa il
5% di applicazioni nel proprio database risulta associato a Url pericolosi.
A frenare gli allarmismi arriva una nuova arma di difesa presentata dall’esperto in sicurezza, un aggiornamento del programma
McAfee Mobile Security: rilasciata all'inizio di quest'anno, la soluzione riunisce
antivirus, funzionalità anti-furto (come il blocco da remoto) e
protezione della navigazione Web e dalle app pericolose,
filtro delle chiamate e degli Sms, oltre alla protezione dai programmi potenzialmente indesiderati. L’aggiornamento include una
funzionalità che consente di filtrare le notifiche delle app, in modo da tenere a bada quelle sospette.
McAfee Mobile Security include
App Alert, una tecnologia capace di effettuare accurati controlli anche in un database di reputazione degli Url, e di segnalare le applicazioni che risultano associate a siti pericolosi, come adware e spyware, o che possono inviare verso questi i dati personali degli utenti.
Altri strumenti alleati di chi vuol continuare a navigare e a sfruttare le applicazioni mobili in tutta sicurezza arrivano da
TrendMicro. A partire dalla nuova release di
Mobile Security Personal Edition for Android, uno strumento che aggrega
funzioni di barriera contro i malware, ma anche di protezione della privacy dei dati.
La tecnologia
Privacy Scanner isola i dati dell’utente dalle applicazioni potenzialmente invasive, controllando la reputazione delle app che stanno per essere installate ed evidenziando quelle rischiose per la privay. Rispetto alle precedenti versioni della soluzione, la funzionalità
Threat Scanner è stata resa più leggera e veloce, in modo da non impattare sulle prestazioni del dispositivo.
Completano la lista dei tool principali le funzioni
Parental Controls (per bloccare i contenuti per adulti, ma anche spam e contatti indesiderati),
Safe Surfing (blocco automatico dei siti Web pericolosi),
Uninstall Protection (ferma il processo di disinstallazione della sicurezza mobile richiedendo la password del master account) e
Lost Device Protection (per ritrovare, bloccare e disattivare un dispositivo smarrito).
L’offerta rivolta agli utenti smartphone si amplia anche con
Trend Micro Longevity, un’applicazione che ottimizza i consumi della batteria, e che mira a risolvere un problema non indifferenze per gli utilizzatori di device Android: secondo uno studio di Trend Micro, un quarto delle app scaricate negli Stati Uniti genera un impatto medio/alto sulla batteria di uno smartphone; ogni giorno il 50% dei dispositivi Android scende al di sotto del 10% di carica, mentre un terzo la esaurisce completamente.
La terza e ultima novità di Trend Micro si chiama
Mobile Backup and Restore ed è un’applicazione che non si limita a deduplicare foto e contatti in rubrica, ma esegue il backup su quasi tutti i dati presenti sul dispositivo, e lo fa appoggiandosi al cloud.
Trend Micro Mobile Security Personal Edition
“Gli utenti – ha commentato
Baldovino Tortoni, sales erngineer di Trend Micro – sono in costante movimento e non hanno tempo per preoccuparsi di questioni come i malware, la possibile sottrazione delle fotografie memorizzate nei loro cellulari o l’esaurimento della batteria. I nostri prodotti per il mobile eliminano esattamente questo tipo di problemi, per rendere la vita più semplice e più sicura senza fatica”.