05/03/2012 di Redazione

Smartphone: tutti lo vogliono, pochi sanno cos'è

Una ricerca condotta negli Stati Uniti celebra la democratizzazione del telefonino intelligente, posseduto ormai da quasi il 50% degli adulti americani, in misura simile fra uomini e donne, ricchi e poveri. Pochi però sanno dire qual è la differenza con i

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Una ricerca condotta dal Pew Research Center rivela che il 56 per cento degli adulti statunitensi possiede uno smartphone. A preferire i prodotti più evoluti sono le donne, che rispetto a un anno fa si sono letteralmente buttate sulla novità: ora sono il 44 per cento, contro il 31 per cento di maggio 2011. Gli uomini sono partiti avvantaggiati, con una percentuale del 39 per cento, che negli ultimi mesi è cresciuta fino a raggiungere il 49 per cento.

Il centro di ricerca ha definito il fenomeno "la democratizzazione dello smartphone", in virtù del fatto che questo tipo di terminale non è più accessibile solo ai più abbienti: la categoria che ha fatto registrare la crescita più consistente è quella con reddito inferiore ai 30mila dollari, nella quale il 34% degli intervistati ha ammesso di avere un terminale evoluto, contro il 22% del maggio scorso. 

Quasi il 50% degli adulti statunitensi ha uno smartphone

Ad accordare il maggiore consenso resta comunque la classe media americana, con reddito fra 50 e 75mila dollari, in cui risulta uno smartphone nelle tasche del 49 per cento degli intervistati, contro il 38% dello scorso anno. Non c'è da stupirsi se la categoria in cui il telefonino evoluto riscuote il maggior successo è quella dei ricchi: il 68 per cento ne ha uno, contro il 59% della rilevazione precedente.

L'indagine rivela anche che i prodotti Android sono i più diffusi: fra gli intervistati il 20% ne aveva uno, contro il 19% di prodotti iOS e il 6% di BlackBerry. Una nota rivela che le percentuali di Android e iOS sono cresciute rispetto allo scorso maggio (quando Android e iOS erano rispettivamente al 15 e al 10 per cento), mentre le quote dei BlackBerry sono scese di quattro punti percentuali

I dati emersi dalla ricerca

L'avvicinamento fra Android e i melafonini potrebbe essere dovuto all'annuncio degli iPhone 4S di fine 2011, che ha fatto registrare a Apple un'impennata di vendite senza precedenti. Ora resta da vedere se l'azienda di Cupertino riuscirà a mantenere la posizione fino alla prossima novità (in calendario presumibilmente per fine 2012) o se l'esordio dei molti prodotti con Android 4.0 riporterà Google a staccare l'avversaria.

Non è certo una sorpresa che le persone di colore e quelle ispaniche abbiano maggiori probabilità di acquistare uno smartphone: al momento sono fra coloro che hanno acquistato meno prodotti di questa categoria, al contrario dei bianchi, che hanno registrato la crescita più significativa. È scontata anche la ripartizione geografica: nelle città gli smartphone hanno già conquistato quasi tutti i residenti, mentre nelle zone rurali la diffusione di questi terminali è appena iniziata.

Un dato curioso che emerge dalle rilevazioni di Pew Research Center è che non è affatto chiara la distinzione fra telefono cellulare e smartphone: il 45 per cento dei possessori di telefoni cellulari ha dichiarato che il telefono è uno smartphone, mentre il 49 per cento sostiene che il suo telefono cellulare "è uno smartphone in quanto dispone di un sistema operativo". Per fortuna ci sono ancora gli onesti: l'8 per cento degli intervistati ha ammesso di non sapere se il suo telefono è uno smartphone o no.

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