19/01/2017 di Redazione

Sold out in un minuto, il successo cinese del Nokia 6

Il primo smartphone prodotto da Hmd Global sembra piacere al Paese del Dragone. Sul tio della catena JingDong Mall è andato polverizzato un milione di pezzi in 60 secondi. Il dispositivo costa 1.699 yuan, circa 230 euro. Al Mwc di Barcellona verrà present

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In Cina si festeggia il successo del debutto del Nokia 6, il primo smartphone prodotto da Hdmi Global con il marchio preso in licenza decennale dalla società finlandese, un tempo dominatrice del mercato della telefonia mobile. In un solo minuto è andato polverizzato il primo lotto di un milione di terminali, venduti in esclusiva tramite flash sale dal sito della catena JingDong Mall. Tempistiche lampo dovute al fatto che il milione di acquirenti aveva già prenotato il proprio smartphone al costo di 1.699 yuan, circa 230 euro. Una seconda vendita flash sarà organizzata la settimana prossima per accontentare chi è rimasto a bocca asciutta.

 

Certo, fare grandi numeri su un mercato popoloso come quello cinese pare una vittoria fin troppo facile, ma d’altra parte quanto avvenuto è dimostrazione dell’appeal ancora esercitato da un marchio glorioso della storia della telefonia, che oggi si trova a battagliare con una concorrenza numerosa. Sono proprio cinesi, fra l’altro, due fra i primi cinque produttori di smartphone al mondo, Huawei e Oppo, rispettivamente terzo e quarto (dopo Apple e Samsung) per quota di mercato secondo i  secondo i dati di Idc riferiti al mese di novembre 2016.

 

Il Nokia 6 si colloca a metà strada fra i modelli di fascia alta e quelli economici: dietro lo schermo Full Hd da 5,5 pollici lavorano un processore Snapdragon 430, 4 GB di Ram, 64 GB di storage interno, un lettore di impronta digitale e una batteria da 3.000 mAh completa di funzionalità di ricarica veloce.

 

Punterà invece, presumibilmente, alla fascia alta il futuro Nokia P1, atteso per le presentazioni ufficiali al Mobile World Congress di Barcellona. Secondo nuove indiscrezioni giunte dalla Russia, lo smartphone impiegherà il pregiato processore Snapdragon 835 di Qualcomm e riproporrà il design già usato dallo Sharp Aquos Xx3, in vendita in Giappone.

 

Il Nokia P1 assomiglierà allo Sharp Aquos

 

Sempre a detta dei rumors, la dotazione prevederà 6 GB di Ram e un massimo di ben 256 GB di spazio di archiviazione interno, oltre a una batteria da 3.500 mAh capace di garantire buona autonomia a un oggetto di non eccessive dimensioni (5,3 pollici di schermo).  Il vero colpo di teatro dovrebbe essere la fotocamera posteriore, con sensore da 22,6 megapixel e obiettivo Carl Zeiss. Non sarà un acquisto economico: serviranno 800 dollari circa per la configurazione con 128 GB di storage e addirittura 950 per quella con 256 GB. Il nome Nokia volerà alto, insomma, puntando a competere con i top di gamma di Apple, Samsung e Huawei.

 

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