I vantaggi delle memorie 3D V-Nand, ovvero maggiore capacità, velocità di lettura ed efficienza energetica, si allargano a nuovi form factor: Samsung ha infatti ampliato la sua famiglia di unità a stato solido Ssd 850 Evo, presentata a fine 2014 come alternativa leggermente più economica rispetto agli Ssd 850 Pro. In entrambe le serie, le memorie sono realizzate costruendo in verticale su più livelli, ottimizzando così gli ingombri e ampliando la capacità di storage. La novità è il lancio di una versione in formato mSata e di una M.2 per gli Ssd 850 Evo, finora già proposti nel classico formato da 2.5 pollici.
Aumentano, dunque, le opzioni per chi voglia rinnovare e rendere più veloce il proprio Pc. La variante mSata si rivolge a chi possiede dispositivi dotati di porta Sata, e può gestire trasferimenti di dati fino a 6 Gbps; il modello a modulo è dotato di un’interfaccia Pci-E gen 2.0 e promette ottime prestazioni in uno spazio ridotto, adattandosi anche agli ultrabook più sottili. Entrambi i modelli sono proposti nei tagli da 120 GB (negli Stati Uniti, al costo di 80 dollari), 250 GB (130 dollari) e 500 GB (230 dollari).
Le prestazioni sono simili per le due varianti: i dischi mSata arrivano a 540 MB/s in fase di lettura e a 520 MB/s durante la scrittura, mentre la scrittura random è nell’ordine degli 88.000 Iops; gli Ssd in formato M.2 arrivano a 540 MB/s e 500 MB7s, con una velocità di scrittura casuale di 89.000 Iops.
Tra le caratteristiche sono incluse la tecnologia TurboWrite, il data caching “Rapid mode” e la crittografia, e tutti questi modelli promettono bassi consumi energetici e una vita longeva. Samsung, fra l’altro, associa a questi prodotti ben cinque anni di garanzia.