28/06/2012 di Redazione

Storage nel cloud più facile con DataCore Software

Lo specialista americano della virtualizzazione dello storage annuncia SANsymphony-V 9.0, un aggiornamento che aggiunge nuovi strumenti di gestione per le imprese pronte ad implementare una nuvola privata e progetti di Infrastructure-as-a-Service di grand

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Gestire le attività di archiviazione a livello aziendale e implementare velocemente infrastrutture di storage cloud agili e scalabili: un’impresa più semplice con il lancio di SANsymphony-V 9.0, nuova release del programma di hypervisor storage firmato da DataCore Software. Una migliore flessibilità e funzioni di automazione, abbinate a una nuova offerta commerciale e di noleggio, sono i vantaggi sfruttabili tanto da aziende che per la prima volta approcciano la nuvola, quanto a quelle già avviate verso un’implementazione su vasta scala.


Si tratta di una soluzione completa, indipendente dall’hardware, in grado di cambiare sostanzialmente le metriche economiche nel provisioning, nella replica e nella protezione dello storage, dalle grandi imprese fino alle piccole e medie aziende. La versione 9.0 permette di disporre di risorse per l’archiviazione in modo dinamico, come è tipico dello storage cloud, rispondendo rapidamente anche a richieste self service di breve durata per differenti categorie di servizi di storage, e gestendo modelli diversi di dispositivi. Il tutto avviene escludendo le complicazioni di tempo e di costi che invece richiederebbe l’intervento manuale di uno specialista IT: un metodo inadeguato specie nei sistemi di grandi dimensioni.

“I moduli IaaS supportati da SANsymphony-V 9.0 – ha spiegato George Teixeira, presidente e amministratore delegato di DataCore Software – orchestrano il coordinamento dinamico tra le scelte a disposizione degli utilizzatori del servizio e i dispositivi di storage adeguati a rispondere alle loro esigenze. E questo è ciò che permette di evitare il controllo diretto e costante delle attività di storage cloud”.

“In DataCore – ha commentato Mark Peters, analista di Enterprise Strategy Group – sono riusciti ad astrarre gli aspetti legati allo storage del layer Infrastructure-as-a-Service, in modo che lo storage cloud sia semplice da adottare e possa facilmente essere adattato ed espanso in base alle esigenze. Mi sembra una strada perfettamente logica, anche per quei data center che ancora oggi non pensano al cloud”.

E poiché le dimensioni variabili sono una proprietà intrinseca delle infrastrutture di storage cloud, SANsymphony-V 9.0 è in grado di scalare verticalmente e orizzontalmente, adattandosi automaticamente ai cambiamenti senza alcun impatto sui servizi. Variabili come la potenza necessaria per moltiplicare gli IOPS, la velocità di trasferimento dati e le cache possono essere rapidamente sfruttati per offrire maggiori prestazioni nel momento del bisogno, e anche l’interfaccia di gestione del programma scala di conseguenza.

In occasione di questo lancio, DataCore ha presentato anche un nuovo programma specificamente dedicato ai cloud service provider, per aiutarli a creare infrastrutture di storage nella nuvola utilizzando SANsymphony-V 9.0. Tutti i dettagli su: www.datacore.com/csp-program.

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