20/11/2017 di Redazione

Strategia e servizi per dimenticare i rischi del printing

Un mix di tecnologia Hp, software, servizi di gestione e monitoraggio è la proposta che distingue Giustacchini Printing . Senza dimenticare il primo passaggio: un accurato lavoro di analisi per capire come intervenire, rendendo la stampa più efficiente e

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Un'expertise verticale sul mondo della stampa, un approccio al cliente che mette al primo posto l'accurata analisi della situazione di partenza, e la scelta di Hp come tecnologia di riferimento. Questi gli ingredienti che caratterizzano Giustacchini Printing, system integrator di Roncadelle, Brescia, che oggi opera anche attraverso le sedi di Milano e Verona. Accanto ai ventimila articoli in assortimento, la sua proposta include servizi di assessment, consulenza, implementazione, noleggio, gestione, assistenza tecnica e fornitura proattiva con monitoraggio da remoto. Proteggere i clienti dai rischi informatici legati ai dispositivi di stampa è parte di questo lavoro e lo è necessariamente, considerata l'evoluzione (o meglio la rivoluzione) tecnologica che negli ultimi anni ha travolto il settore del printing. “Il mondo della stampa indubbiamente è sempre stata l'utima ruota del carro per gli It manager, impegnati a occuparsi di server, computer, reti”, commenta l'amministratore delegato della società bresciana, Davide Danesi. “Tant'è che fino a qualche anno fa le stampanti non venivano nemmeno gestite dagli It manager, ma piuttosto dall'ufficio tecnico o dall'ufficio acquisti. Oggi però non è più possibile pensare a queste macchine come a periferiche isolate: sono diventati, al contrario, dispositivi multifunzione collegati alle reti aziendali e che quidi rappresentano un potenziale punto di ingresso o di passaggio per gli attacchi informatici”.

Questo cambiamento tecnologico si riflette sull'esperienza delle aziende: “Da un sondaggio eseguito sui Cio e sugli It manager delle nostre aziende clienti”,  racconta Danesi, “è emerso che circa il 30% ha avuto problemi di security negli due ultimi anni, spesso per attacchi DDoS o cybercrimine, anche riguardanti le stampanti. È cresciuta, dunque, la sensibilità sul tema della sicurezza informatica. Questo è vero soprattutto per le grandi imprese, ma pian piano quelle medie e piccole ci stanno arrivando”. Anche la campagna “The Wolf” di Hp, a detta dell'amministratore delegato, ha contribuito a recapitare il messaggio: “Sempre più spesso veniamo ingaggiati anche per risolvere preoccupazioni di sicurezza”, sottolinea,“e abbiamo conseguentemente sviluppato la nostra offerta per proporre strategie innovative”.

 

Davide Danesi, amministratore delegato di Giustacchini Printing

 

Il metodo di Giustacchini include, come primo step, un'analisi accurata del parco stampanti del cliente, un'analisi tesa a capire come ottimizzare l'utilizzo delle risorse ma anche come risolvere eventuali problemi di sicurezza. “Ci prendiamo uno o più mesi di tempo per osservare e analizzare”, sottolinea Danesi. “Con i nostri applicativi facciamo un censimento del parco stampanti, capiamo chi stampa, che cosa stampa e su quali dispositivi, e quali sono i costi sostenuti dall'azienda”. Questa attività permette di individuare le inefficienze e di calcolare l'impatto economico e quello ambientale del printing, in termini di consumo energetico e di emissioni di CO2. Ma non è tutto: “Nella nostra analisi”, spiega l'Ad, “inseriamo anche uno report sulla sicurezza dell'ambiente di stampa, in cui vengono evidenziate le criticità. Terminata la fase di assessment, a quel punto proponiamo uno scenario migliorativo, che può prevedere la sostizione dei dispositivi in uso con altri più sicuri e a misura di compliance”.

Con l'acquisto o noleggio del nuovo hardware da parte del cliente, il lavoro di Giustacchini è tutt'altro che terminato. La società fornisce servizi di Mps (manager print services) fra cui il monitoraggio e la gestione da remoto del parco stampanti tramite Hp Security Manager. Attraverso un applicativo di accounting, inoltre, il system integrator aiuta le aziende ad applicare delle regole di stampa, per esempio gestendo gli accessi tramite badge, bloccando le azioni su file potenzialmente pericolosi e mettendo in sicurezza il mobile printing.

 

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