27/04/2018 di Redazione

Surface e LinkedIn le sorprese di Microsoft, Azure e Office conferme

Nel trimestre terminato a fine marzo la società di Redmond ha registrato un fatturato in crescita annua del 16% e utili in ascesa del 35%. Merito del software e dei servizi cloud, ma anche del social network professionale e delle vendite di Pc e tablet.

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Un'azienda diversificata e capace di innovare, ma sopratutto solida. L'ultima trimestrale di Microsoft è la prova della lucidità con cui Satya Nadella porta avanti un business ampio, che spazia dall'hardware dei Surface e degli Xbox ai servizi cloud di Azure, da prodotti consolidati come Windows e Office al più recente investimento nel mondo social con LinkedIn. Nel trimestre terminato a fine marzo (per l'azienda, il terzo dell'anno fiscale 2018) il fatturato ha toccato i 26,8 miliardi di dollari, con un incremento del 26,8% nel confronto a valuta costante con l'analogo periodo del 2017. E se questo già pare un successo, ancor più notevole è il balzo del 35% realizzato dagli utili, 7,4 miliardi di dollari; l'utile per azione dopo la diluizione nel trimestre è stato di 95 centesimi, contro i 70 dell'anno precedente (+36%).

"I nostri risultati riflettono la decisa crescita in infrastrutture, intelligenza artificiale, produttività e applicazioni business", ha commentato Nadella. Il mondo di Microsoft è quasi un tridente, ovvero è tripartito in misure compatabili su tre attività.

Vale circa 9 miliardi di dollari ed è in crescita del 13% il fatturato trimestrale della divisione Productivity and Business Processes, in cui rientrano le licenze e i servizi di Office, di Dynamics (Crm ed Erp) e gli introiti prodotti da LinkedIn tramite pubblicità, iscrizioni premium e altri servizi. La piattaforma social, comprata nel 2016 per 26,2 miliardi di euro, si sta rivelando un ottimo affare: in un anno il giro d'affari trimestrale si è gonfiato del 33% nel confronto a valuta costante, anche per merito della crescita di utenti e tempo speso su LinkedIn.

 

 

La nuvola di Azure e dei servizi enterprise, racchiusi nella divisione Intelligent cloud, contribuisce al giro d'affari del trimestre per 7,89 miliardi di dollari, con un incremento del 17% anno su anno. Risultato discreto, ma meno sorprendente di quello di LinkedIn.

Il terzo ramo d'attività, chiamato More personal computing, ha prodotto 9,9 miliardi di dollari con un incremento del 13%. Una crescita a cifra singola descrive gli increment percentuali delle vendite di Windows agli Oem (+4% a valuta costante), mentre la vendita di edizioni premium di Windows e di servizi cloud collegati è salita del 17% a valore a valuta costante, quella del gaming del 16% (merito soprattutto di sofware e servizi Xbox). Bene anche il giro d'affari della pubblicità su motore di ricerca, +14% a valuta costante, ma la migliore prestazione spetta alla gamma dei dispositivi Surface, +27% a valuta costante anno su anno.

 

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