Microsoft si è fatta carico dei problemi riscontrati da una ristretta cerchia di utenti, mettendosi subito all'opera per sistemare le problematiche un aggiornamento software imminente. Intanto però placa le polemiche sul calore e sulle ventole che si atti
In seguito alle rimostranze relative all'eccessivo surriscaldamento dei tablet Surface Pro 3 Microsoft promette un aggiornamento il più presto possibile. L'azienda prendendo atto del problema direttamente dal suo blog ufficiale ha redatto una nota in cui afferma che c'è "un numero molto piccolo di Surface Pro 3 con Core i7 Intel che mostrano un funzionamento non corretto".
In effetti la partita di dispositivi affetti da problemi pare sia abbastanza ridotta e allo stresso tempo numerosi commenti positivi danno una visione completamente opposta. In ogni caso i possessori dei modelli incriminati lamentano riavvi inaspettati, un funzionamento della ventola sempre al massimo e lo sviluppo di eccessivo calore nella parte retrostante anche in condizioni di uso normale.
La questione relativa al riavvio dovrebbe risolversi mediante un aggiornamento software "che sarà pronto il più presto possibile". Quanto al lavoro extra delle ventole e al calore sul pannello retrostante, Microsoft non manifesta preoccupazione e afferma che la produzione di calore registrata è in linea con quanto previsto: il Core i7 è più potente e produce più calore degli altri processori e conseguentemente la ventola si attiva più spesso e a velocità più elevate.