24/11/2014 di Redazione

Symantec e Hp unite per offrire servizi di disaster recovery

Le due società hanno siglato una partnership per sviluppare una soluzione DraaS basata su Helion OpenStack e sui servizi di continuità operativa Information Availability. Il risultato dovrebbe debuttare verso la fine del prossimo anno ed essere offerto co

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Le procedure di disaster recovery sono spesso un incubo per chi deve idearle e gestirle, soprattutto quando si ha a che fare con ambienti per lo storage dei dati che operano su cloud. Per aiutare i responsabili It su questo fronte, Symantec e Hp Enterprise Services hanno annunciato una partnership per lo sviluppo di una soluzione di Disaster Recovery-as-a-Service (DRaaS) basata su Hp Helion OpenStack. Il risultato, basato sul cloud enterprise di Hp utilizzato per il disaster recovery e già attivo come Helion Continuity dal recovery Center di Cernusco sul Naviglio (Milano), sarà una soluzione che consentirà alle imprese di minimizzare i tempi di ripristino, la perdita di dati e i costi associati alle interruzioni operative.

La nuova soluzione DRaaS dovrebbe arrivare sul mercato verso la fine del prossimo anno, quando sarà distribuita congiuntamente dai partner di entrambe le aziende. Secondo gli accordi, Symantec fornirà la soluzione software DRaaS tramite i suoi servizi di Information Availability, mentre Hp offrirà i servizi end-to-end sulla base di impianti, infrastrutture e team operativi di Disaster Recovery di cui dispone. La soluzione supporterà la replica, il recupero nonché il failover e il failback automatizzati dei sistemi It del cliente, sia che si tratti di implementazioni “onsite” tradizionali o di cloud gestiti, privati o pubblici.

I prezzi del si baseranno su una tariffa di abbonamento mensile variabile in relazione alle dimensioni e al tipo di server e alla quantità di storage da proteggere. Secondo quanto indicato da Hp in un comunicato, “questo modello di prezzo “as-a-service” si prevede possa garantire una riduzione dei costi fino al 50% rispetto a una soluzione interna equivalente”. In base agli accordi firmati dalle due aziende, la commercializzazione congiunta avrà una durata di soli tre anni a partire dalla disponibilità.

 

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