IDC, nota società di ricerche di mercato, ha rivisto le sue previsioni relative alle vendite di tablet per il 2014 diffondendo nuovi dati che evidenziano un tasso di crescita quasi dimezzato rispetto a quello precedentemente pubblicato. In sostanza si passa da una previsione di crescita pari al +12% a al +6,5%, pari a 233,1 milioni di unità spedite durante l'anno.
La principale causa di questo abbassamento delle stime su base annua è il rallentamento delle vendite nei mercati maturi – che peraltro era già stato preventivato da un paio di trimestri. Le consegne nei mercati emergenti invece dovrebbero rimanere invariate, ma non saranno sufficienti per compensare al calo che si sta già registrando in occidente.
IDC stima che il prezzo medio di vendita (ASP) si livellerà attorno ai 373 dollari nei mercati maturi e a 302 dollari in quelli in via di sviluppo. Jitesh Urbani, analista senior di IDC, sottolinea come tutti quei paesi al di fuori dell'Europa occidentale e del Nord America giocheranno un ruolo cruciale per il mercato, perché è qui che si registreranno i maggiori volumi. Tuttavia, fa notare IDC, " in termini di spesa e di acquisto di dispositivi di grandi dimensioni il Nord America e l'Europa occidentale continueranno a produrre entrate significative".