24/03/2012 di Redazione

Torvalds ha snobbato Apple, meglio essere liberi

Linus Torvalds ha svelato che nel 2000 Steve Jobs lo contattò per proporgli di lavorare in Apple allo sviluppo di Mac OS. Però avrebbe dovuto rinunciare a Linux, quindi ha rifiutato.

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Linus Torvalds avrebbe potuto lavorare per Apple. Il papà di Linux l'ha rivelato in una recente intervista con Wired, raccontando che nel 2000 era stato contattato da Steve Jobs in persona, che gli aveva offerto di mettersi al lavoro su Unix per Mac OS. In quel momento Apple stava migrando dal sistema precedente a Mac OS, basato appunto su Unix. Jobs pretendeva che Torvalds abbandonasse del tutto il suo impegno su Linux, per questo la proposta è stata rifiutata.

Torvalds ha spiegato che il suo incarico avrebbe dovuto essere quello di "espandere Unix a una base di utenti quanto più ampia possibile". Avrebbe voluto dire "lavorare in Apple occupandosi esclusivamente di cose differenti da Linux. Ho detto di no".

Linus Torvalds

A Torvalds non piaceva Mac OS, in particolare non amava il kernel Mach. Per questo chiese a Steve Jobs se avrebbe potuto cambiarlo, e la risposta era stata negativa. In quel momento era stato chiaro a entrambi che non ci sarebbero state possibilità di collaborazione. Anni dopo Linux sarebbe diventato il cuore di diversi sistemi operativi mobili, tra cui Android e webOS.

C'è chi ha ricordato che ai tempi in cui Jobs e Torvalds parlarono di una possibile collaborazione, Apple non era l'azienda di successo che è oggi, e non esistevano iPhone e iPad, quindi Apple non esercitava di sicuro il fascino che avrebbe potuto avere oggi.

A nostro avviso Torvalds ha sempre avuto le idee molto chiare riguardo a Linux e a MacOS, e anche se l'offerta si fosse ripetuta dieci anni dopo non avrebbe comunque dato una risposta positiva. O almeno ci piace credere che anche oggi ci sia qualcuno (e Torvalds non è uno qualsiasi) disposto a difendere gli ideali in cui crede invece di piegarsi ai guadagni sicuramente sontuosi che avrebbe potuto prospettare Jobs.

Il matrimonio Linux e Apple è arrivato anni dopo, con webOS

Oltre tutto, Torvalds e Jobs hanno sempre avuto un atteggiamento e una visione profondamente differente sul settore computer, e visto che entrambi erano (Torvalds lo è ancora, per fortuna) molto sanguigni, probabilmente un eventuale rapporto di lavoro sarebbe durato ben poco.

Nonostante le sue riserve, Torvalds ha spiegato che in passato ha ammirato alcune cose che Apple ha fatto e ha anche elogiato Steve Jobs per la sua abilità di far superare il periodo di crisi alla sua azienda, promuovendo idee rivoluzionarie. Il creatore del pinguino però ha anche espresso antipatia per la direzione che Apple ha assunto in altri settori, come ad esempio lo stretto controllo dei media, affermando che quello che stanno facendo è "peggio di qualsiasi cosa Microsoft abbia mai fatto".

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