Nel giorno del suo decimo compleanno, Android avrebbe vinto un’altra scommessa. Dopo l’accordo raggiunto con il gruppo Renault-Nissan, il sistema operativo sviluppato da Google potrebbe essere integrato da Toyota nelle proprie soluzioni di infotainment. Per la prima volta, il colosso automobilistico giapponese supporterà direttamente l’operatività di Android Auto nei propri veicoli, dopo aver confermato un accordo analogo con Apple a inizio anno. Fino ad oggi, infatti, gli utenti del robottino verde (e quelli di iOs) potevano collegare i propri dispositivi ai sistemi di intrattenimento a bordo delle proprie Toyota ricorrendo a Smartdevicelink, una piattaforma realizzata da Ford che limitava pesantemente le funzionalità dei due ecosistemi mobile. In questo modo Toyota è sempre riuscita a impedire l’accesso alla maggior parte dei dati delle automobili.
Come riporta Bloomberg, il gruppo nipponico avrebbe “riconosciuto la domanda per Android Auto” e che “la connessione diretta sia un qualcosa che la società sta considerando”. Ma, a livello generale, il portavoce di Toyota ha preferito non aggiungere altro, così come quello di Google.
Pochi giorni fa l’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi ha confermato l’intenzione di portare applicazioni e servizi di Big G sui propri veicoli, entro il 2021. L’integrazione permetterà di offrire su un terminale video un'esperienza utente simile a quella di uno smartphone, ma anche di potenziare la sicurezza alla guida.