15/10/2014 di Redazione

Trimestrale Intel: molto bene Pc e data center, meno il mobile

Nel terzo trimestre di quest’anno il colosso informatico ha aumentato del 12% i propri utili (66 centesimi ad azione) rispetto al pari periodo del 2103, e dell’8% i ricavi. (14,55 miliardi di dollari) Risultati superiori alle previsioni e legati alle divi

immagine.jpg

È una trimestrale a segno più, superiore alle attese e che ha convinto gli azionisti, quella appena presentata da Intel e relativa al terzo quarter dell’anno fiscale 2014: un utile netto di 3,3 miliardi di dollari, pari a 66 centesimi per azione e in crescita del 12% rispetto ai 2,95 miliardi di dollari fatti del medesimo periodo dell’anno prima; un fatturato trimestrale da record “il nostro più alto di sempre”, come sottolineato dal Ceo Brian Krzanich, arrivato a 14,554 miliardi di dollari con un netto incremento rispetto ai 13,483 dell’anno prima.

L’utile operativo è rimasto quasi invariato, salendo appena dai 4,91 miliardi di un anno fa agli attuali 4,918 miliardi. Nel trimestre Intel ha anche raccolto 5,7 miliardi di liquidità, pagato dividendi per 1,1 miliardi e investito 4,2 miliardi per riacquistare azioni.

Sulla performance hanno influito positivamente le divisioni Pc e data center, i cui fatturati trimestrali hanno raggiunto rispettivamente i 9,2 miliardi di dollari (+6% dal quarter precedente, +9% su base annua) e i 3,7 miliardi (+5% e +16%). A far da traino, nell’ultimo anno, sono state le soprattutto vendite di chipset per Pc desktop, un settore che da molti era già dato per spacciato ma che in realtà ha dato un chiaro segnale di ripresa. In forte crescita anche il segmento dell’Internet of Things, aumentato del 13% in un anno e oggi con un fatturato trimestrale di 530 milioni di dollari, mentre il giro d’affari di software e servizi è lievitato del 2% (558 milioni di dollari).

 


È, invece, la divisione mobile la vera palla al piede di Intel. In questo settore la multinazionale sta facendo molta fatica a penetrare nonostante gli ingenti investimenti e i cospicui sussidi ai produttori di tablet, un impegno di risorse che contibuisce al dato pesatemente negativo. Dall’anno scorso a al terzo triemstre del 2014, infatti, il fatturato della ivisione mobile è crollato del 99,7%, arrivando a valere solo un milione di dollari..

La divisione è anche responsabile della maggior parte delle perdite aziendali, che al momento superano i 3 miliardi di dollari; tuttavia, i vertici societari si sono impegnati per invertire questa tendenza. Per il quarto e ultimo trimestre l'azienda conta di raggiungere un fatturato di 14,7 miliardi di dollari con una variazione al rialzo o al ribasso di 500 milioni di dollari. Nell'ipotesi migliore, quindi, Intel potrebbe superare quota 15 miliardi contro i 14,5 attesi dal mercato.

ARTICOLI CORRELATI