È stato un buon trimestre per Sap. Il colosso tedesco ha chiuso il periodo aprile-giugno con un fatturato complessivo di 5,24 miliardi di euro (Ifrs), in crescita del 5 per cento anno su anno, e un utile operativo di 1,27 miliardi (+81%). L’utile per azione è stato di 82 centesimi. Tutti gli indicatori sono risultati superiori alle attese degli analisti e questo han spinto il titolo della società nelle contrattazioni premarket. Come successo ad altri gruppi hi-tech che in questi giorni hanno pubblicato i conti trimestrali, anche per Sap il vero elemento vincente è stato il cloud. E l’azienda non ha perso tempo a sottolinearlo. Le soluzioni sulla nuvola e il software hanno portato in cassa circa 4,36 miliardi di euro, con un balzo in avanti del 7 per cento rispetto al Q2 del 2015. Le sottoscrizioni cloud e l’assistenza hanno pesato per 720 milioni, pari a un aumento di ben 30 punti anno su anno.
Entusiasta, ovviamente, il Ceo Bill McDermott, che ha sottolineato anche come la nuvola, il software e l’assistenza rappresentino ormai il 63 per cento del fatturato aziendale. “La nostra architettura all’avanguardia sta accelerando il nostro slancio su tutti i settori di business, cloud, core e reti. Come risultato, Sap è riuscita a realizzare una tripletta di crescita a doppia cifra nelle soluzioni software, nel cloud e nell’utile operativo. La pipeline per S/4Hana non è mai stata così solida e con fiducia riconfermiamo la nostra guidance per l’intero anno fiscale”.
Il gruppo nel corso del trimestre si è aggiudicato altri 500 nuovi clienti per le soluzioni S/4Hana, di cui il 40 per cento non era mai stato cliente Sap prima d’ora. Le piattaforme di human capital management (Hcm) hanno beneficiato dell’ambiente cloud e la soluzione Successfactors Employee Central, che rappresenta il cuore di questa offerta, può contare ormai su oltre 1.250 clienti. I prodotti di customer engagement and commerce (Cec) sono cresciuti in doppia cifra, sia sull’on-premise sia per le versioni in cloud.
Fonte: Sap
Le performance regionali del business di Sap sono più o meno equivalenti: l’azienda ha riportato una crescita del fatturato del 7 per cento in Emea, con un boom dell’offerta sulla nuvola in Russia e Germania, e in Apj (Asia Pacific Japan), mentre nelle Americhe ha toccato l’8 per cento. Come sottolineato da McDermott, Sap ha riconfermato l’outlook per il 2016, con un utile operativo a valuta costante compreso tra i 6,4 e i 6,7 miliardi di euro e un giro d’affari derivante dal cloud e dall’assistenza tra i 2,95 e i 3,05 miliardi.