Twitter ha annunciato una nuova partnership accademica con il Massachusetts Institute of Technology (MIT). L'azienda investirà 10 milioni di dollari in cinque anni per realizzare il Laboratory for Social Machines. L'idea è quella di creare un polo di ricerca ed analisi di tutte le tendenze e le informazioni che si diffondono in Rete. L'università tra l'altro avrà accesso (tramite la piattaforma Gnip) a tutti i tweet comparsi in Rete, a partire dal primo di Jack Dorsey nel 2006.
L'iniziativa si concentrerà sullo sviluppo di tecnologie in grado di dare un senso ai modelli semantici e sociali nel contesto del panorama dei mezzi di comunicazione di massa, dei social media e dei contenuti digitali.
"Con questo investimento, Twitter sta cogliendo l'opportunità di approfondire la ricerca e capire il ruolo che l'azienda e altre piattaforme giocano nel modo di comunicare, l'effetto che può avere la comunicazione rapida e fluida, per poi applicare queste conclusioni a questioni sociali complesse" spiega Dick Costolo, CEO di Twitter.
Il nuovo laboratorio avrà la completa indipendenza operativa e accademica e si concentrerà principalmente su due aree: grounded semantics and network analysis e pattern discovery, data visualization, and mobile app technologies. È proprio l'azienda a spiegare che il Laboratory for Social Machines utilizzerà i dati di Twitter per indagare la rapida evoluzione e l'intersezione di informazioni.
Il colosso del microblogging spera che il team di ricerca del MIT possa riuscire a capire come si avviano i trend per poi comprendere meglio come si diffondono le informazioni su Twitter.
Uno degli obiettivi principali per il laboratorio sarà quello di creare nuove piattaforme sia per gli utenti sia per le istituzioni per poi individuare, discutere e agire sui pressanti problemi sociali.