14/02/2018 di Redazione

Twitter, Jack Dorsey smentisce le voci di una possibile vendita

Durante una conferenza organizzata da Goldman Sachs il Ceo ha smontato le speculazioni sull’acquisizione del social network, sottolineando il valore dell’indipendenza aziendale.

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“Twitter non è in vendita”. Così parlo Jack Dorsey, Ceo del social network azzurro. Durante una conferenza organizzata da Goldman Sachs a San Francisco, l’amministratore delegato del sito di microblogging è stato stuzzicato da alcuni analisti sul fronte acquisizione, ma è stato chiaro: “La nostra indipendenza è anche la nostra forza”, ha spiegato Dorsey. La situazione di Twitter a Wall Street è ovviamente sotto osservazione costante da parte del mercato e il suo titolo ha festeggiato la scorsa settimana, quando la società ha riportato i numeri dell’ultimo trimestre del 2017, il primo caratterizzato da un utile dal 2013, anno della quotazione in Borsa della piattaforma. In queste ore un’azione di Twitter vale circa 33 dollari e, grazie anche alla netta presa di posizione di Dorsey di ieri, il titolo ha guadagnato quasi il dieci per cento. Siamo ben lontani dai massimi storici di inizio 2014, quando l’azienda volava a Wall Street con i suoi 69 dollari ad azione, ma sembra che gli sforzi fatti dal social network stiano iniziando a pagare.

Non è la prima volta che le indiscrezioni parlano di una possibile acquisizione del sito di microblogging. In passato sono circolati nomi come Microsoft, Salesforce, Google, Verizon e anche Disney, ma le voci sono poi finite nel dimenticatoio. Difficile quindi che qualche colosso finanziario o dell’hi-tech possa farsi avanti ora, considerato che nell’autunno del 2016 (il periodo caratterizzato dai rumors più insistenti sulla cessione di Twitter) il titolo della società guidata da Dorsey valeva poco più della metà di oggi.

Difficile, certo, ma non impossibile in un mercato che non risparmia colpi di scena sul fronte delle acquisizioni. Per l’immediato futuro, il primo obiettivo del Ceo è quello di costruire un business il più sostenibile possibile, restituendo nel frattempo valore agli azionisti. Nella roadmap di Twitter, già fitta di impegni sul fronte della lotta agli abusi e alla diffusione di contenuti violenti, non sembrano esserci al momento grandi cambiamenti, ma un quotidiano lavoro certosino. “Abbiamo molto da dimostrare, ma lo faremo giorno per giorno”, ha concluso Dorsey.

 

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