24/03/2017 di Redazione

Twitter studia opzioni premium a pagamento

L’azienda ha diffuso un sondaggio ad alcuni utenti per tastare il terreno circa l’introduzione di funzionalità avanzate dietro l’esborso di un canone. Secondo alcune fonti si parla di 19,99 dollari al mese. Al centro c’è Tweetdeck, l’app browser per monit

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E se Twitter, o almeno una parte del social network, diventasse a pagamento? Il sito di microblogging sta diffondendo un sondaggio rivolto ai propri utenti per scoprire l’eventuale interesse a sborsare denaro per approfittare di funzionalità premium. Secondo quanto dichiarato dall’azienda a The Verge, al centro dell’operazione c’è Tweetdeck, l’applicazione browser acquisita da Twitter nel 2011 per 40 milioni di dollari che consente di monitorare l’attività dei propri account sulla piattaforma. Secondo quanto twittato da alcuni utenti, la società potrebbe far pagare una sottoscrizione mensile di 19,99 dollari per fornire funzionalità avanzate, come strumenti ad hoc per creare e gestire audience list, filtri per le ricerche, personalizzazione dei profili e via discorrendo, fino alla rimozione della pubblicità.

Ovviamente il servizio base, quello utilizzato ogni giorno da centinaia di milioni di persone e aziende, rimarrebbe completamente gratuito. “Stiamo conducendo questo sondaggio per sondare l’interesse su una nuova e potenziata versione di Tweetdeck”, ha riferito una portavoce del social network a The Verge. “Conduciamo regolarmente ricerche per raccogliere feedback sulle esperienze avute su Twitter e per informare gli utenti sulle decisioni relative agli investimenti sui prodotti”.

Secondo fonti interne alla società lo sviluppo della nuova versione dell’hub Web non sarebbe ancora iniziato, forse proprio a causa dei risultati del sondaggio ancora da valutare. Proporre funzionalità premium a pagamento potrebbe irrobustire il fatturato di Twitter, compensando quindi il declino della raccolta pubblicitaria: secondo gli ultimi conti trimestrali i ricavi delle inserzioni sono scesi dell’un per cento (del 5% negli Usa).

 

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