31/05/2017 di Redazione

Un computer da tasca: produttori al lavoro su Intel Compute Card

Intel ha svelato le configurazioni dell'unità di calcolo e storage “tascabile” presentata a gennaio, il cui lancio è previsto per agosto. Diversi Oem – fa cui Lg Display, Dell, Hp e Lenovo - realizzeranno dispositivi compatibili.

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Trasformare qualsiasi dispositivo in un computer, dotato di capacità di calcolo, di memoria e di connettività: ci pensa Intel Compute Card, un oggetto che nell'estetica potrebbe ricordare un hard disk esterno ma che è in realtà una sorta di Pc tascabile delle dimensioni di 95 x 55 x 5 millimetri. Presentato in anteprima al Ces di Las Vegas, lo scorso gennaio, ora dal Computex di Taipei questo prodotto ha svelato quali saranno le configurazioni disponibili al momento del lancio, previsto per il mese di agosto. La società di Santa Clara ha anche comunicato una lista di Oem già al lavoro per realizzare dispositivi compatibili con la Compute Card, che possano collegarsi a essa attraverso le interfacce integrate nell'unità (Usb e PcIe) oppure quelle della unità dock associata.

 

I più importanti sono Lg Display, Sharp, Dell, Hp e Lenovo, accanto ad altri più o meno noti come Contec, Ecs, Foxconn, MoBits Electronics, NexDock, Seneca, Smart Technologies, Suzhou Lehui Display e TabletKiosk. Questi produttori hanno ricevuto da Intel il Device Design Kit che permetterà loro di realizzare dispositivi compatibili e cerificati, che si collegheranno alla Compute Card tramite un'interfaccia chiamata “Usb C Plus extension”.

 

Si tratta di un nuovo standard che riassume in sé e trasmette i segnali Usb, PCIe, Hdmi, DisplayPort e altri ancora. Il cuore del device è una scheda che, all'occorrenza, potrà essere rimpiazzata con una più aggiornata senza dover sostituire l'intero sistema. Le possibilità d'uso della Compute Card sono eterogenee, dato che questo oggetto può sia andare a completare e potenziare un notebook o un tablet, sia diventare il “cervello” di smart Tv, monitor e soluzioni di digital signage, o ancora sistemi IoT e di domotica.

 

 

 

 

 

A seconda della destinazione, sarà più o meno appropriata una delle quattro varianti inizialmente previste, le cui consegne agli Oem inizieranno ad agosto. Per tutte sono inclusi 4 GB di Ram, mentre lo storage puà variare da 64 a 128 GB e per quanto riguarda i processori si può optare per la potenza di calcolo degli Intel Core i5 (con tecnologia vPro associata) o per l'efficienza energetica dei Core m3, dei Pentium o dei Celeron. La connettività è garantita dal WiFi AC 8265 e dal Bluetooth 4.2. Dopo l'estate il prodotto standalone arriverà anche in distribuzione per l'utente finale.

 

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