20/12/2019 di Redazione

Una nuova sede per gli obiettivi di lungo termine di Fastweb

Inaugurato il nuovo headquarter di Milano, realizzato con criteri di alta sostenibilità e gestione flessibile degli spazi. Dietro il nome Nexxt, si cela l’intento di farne il centro nevralgico per gli sviluppi dei prossimi vent’anni.

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Il nuovo quartier generale di Fastweb a Milano ha un nome. Nexxt contiene due lettere x, come il basamento dell’edificio che ospita gli uffici, ma sta anche a indicare che l’azienda mette il punto fermo dei vent’anni sui quali ha fin qui costruito la propria storia e guarda ai prossimi venti per i propri sviluppi: “Investiamo il 30% del nostro fatturato in ricerca e innovazione”, ha enfatizzato l’amministratore delegato Alberto Calcagno. “Abbiamo iniziato con la fibra ottica quando ancora non si sapeva bene cos’era e oggi guardiamo a un futuro che sarà dominato dal 5G, a partire dall’accesso ibrida fixed-wireless che abbiamo già iniziato a testare in alcune città italiane e che nel 2020 potremo già offrire al 30% della popolazione italiana”.

L’headquarter appena inaugurato occupa una superficie complessiva di 18mila metri quadrati, si trova in una zona di Milano in forte cambiamento (già sono avviati il campus Sanaa dell’Università Bocconi e la Fondazione Prada, ma nella zona dello scalo Porta Romana sorgerà il villaggio olimpico in ottica 2026) e ospiterà, a regime, circa 1.400 persone. Difficilmente, però, saranno mai presenti in sede tutte insieme, perché Fastweb ha deciso di promuovere la filosofia del Working Smart, dove la flessibilità viene spinta al massimo: “L’importante non è dove si lavora, ma come si costruiscono relazioni e si migliorano le performance”, sentenzia Calcagno. “Questo non significa semplicemente avere la possibilità di svolgere i propri compiti da remoto, ma disporre di spazi condivisi anche in ufficio, senza più distinzioni di ruoli. Chiunque potrà scegliere ogni volta a quale scrivania sedere e con chi lavorare, utilizzando la app Agorà, che è anche la nostra intranet”. Oltre a questo, in sede sono scomparsi i telefoni fissi a vantaggio del mobile e delle videoconferenze, sono stati creati spazi per incontri ristretti o per telefonare, ma molto risalto si è dato anche al welfare, con aree break e per le attività sportive.

Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb

Situato all’interno della più vasta area Symbiosis, ideata dagli architetti Antonio Citterio e Patricia Viel per il gruppo Covivio, l’headquarter di Fastweb aderisce ai più elevati standard di sostenibilità ambientale, con la certificazione Leed Platinum e l’inserimento in classe energetica A3. Sono previsti investimenti per 3 miliardi di euro nei prossimi cinque anni sia a livello infrastrutturale che per iniziative legate al territorio e alla formazione, soprattutto in direzione della data science (con un corso di laurea in collaborazione con l’Università Bicocca di Milano) e del rilascio di patenti digitali (in partnership con la Cariplo Factory.

 

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