La notizia è stata pubblicata e poi rimossa, ma quel poco che è rimasta online è stato sufficiente per finire in pasto a tutti. Microsoft sta lavorando al porting su Mac della nota suite per sviluppatori Visual Studio. La conferma è arrivata direttamente da Msdn, il portale del colosso di Redmond dedicato ai developer, tramite blog post scritto da Mikayla Hutchinson, senior program manager dell’azienda: contenuto, come detto, lanciato in Rete (forse per sbaglio, forse no) e poi cancellato, ma catturato in copia cache dal motore di ricerca di Google. Domani si apre infatti Connect(), la conferenza di Microsoft per gli sviluppatori che nel 2015 aveva riservato un’altra gustosa novità: la disponibilità open source di una parte del codice di Visual Studio. La big news di quest’anno dovrebbe quindi essere il porting della suite sul sistema operativo desktop della Mela.
Una scelta sensata, che conferma per l’ennesima volta la strategia di Microsoft di favorire il più possibile lo sviluppo applicativo multipiattaforma: un modo per incoraggiare chi scrive software a buttare un occhio anche al mondo di Redmond. Grazie anche alla tecnologia di Xamarin, rilevata da Microsoft a inizio anno, gli sviluppatori potranno così progettare app per Android, iOs e Mac e soluzioni per server tramite .Net Core.
Come sottolineato nel post di Hutchinson, Visual Studio for Mac è basato sull’ambiente di sviluppo integrato aperto Monodevelop, che rappresenta il cuore della suite Xamarin ora alle dirette “dipendenze” di Microsoft. Un kit scritto completamente in C# e perfettamente estendibile, per favorire l’aggiunta di nuove funzionalità sia che si tratti di un editor di comandi o di un linguaggio completamente nuovo.
Screenshot dell'anteprima di Visual Studio for Mac
La presenza dell’ambiente Monodevelop, secondo The Register, fa sì che Visual Studio for Mac non sia un semplice porting su un’altra piattaforma, ma un prodotto differente. Anche se ovviamente collegato alla soluzione originale. Il nuovo strumento permette anche di condividere i progetti tra utenti Windows e Mac senza dover passare attraverso i classici processi di conversione del codice.
Il tutto è retto infatti dal compilatore open source Roslyn e Visual Studio for Mac fornisce la stessa esperienza Intellisense della suite originale, così come il supporto per funzionalità di bug fixing e di analisi del codice direttamente nell’editor. È molto probabile che l’anteprima dello strumento di sviluppo possa essere scaricata già nei prossimi giorni, in seguito alla presentazione ufficiale durante Connect().