27/08/2018 di Redazione

Vmware offre sconti per il viaggio verso la nuvola

Il prezzo d’ingresso per Vmware Cloud on Aws è stato dimezzato, allo scopo di favorire l’adozione da parte delle aziende che vogliono estendere il proprio data center in ambienti Amazon Web Services. In arrivo anche nuove funzionalità, fra cui la migrazio

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Stagione di saldi per Vmware. Come primo atto della conferenza annuale Vmworld, che ha aperto ieri i battenti a Las Vegas, il colosso della virtualizzazione ha annunciato uno sconto del 50 per cento per l’offerta VMware Cloud on Aws, che permette alle aziende di spostare i propri carichi di lavoro sullo stack software-defined data center (Sddc) sulla nuvola di Amazon Web Services. Si tratta di una serie di soluzioni svelate per la prima volta due anni fa, con l’obiettivo di favorire l’adozione del cloud ibrido da parte dei clienti, offrendo loro il meglio dei prodotti di virtualizzazione di Vmware ospitati su server bare metal gestiti completamente da Aws. L’obiettivo del vendor è principalmente quello di favorire l’adozione degli utenti, abbassando la barriera d’ingresso del prezzo, ritenuto ancora mediamente alto.

Come spiega infatti David Klee di Heraflux Technologies, un partner di Vmware: “Sfruttare altri meccanismi di migrazione era molto più economico. Il nuovo prezzo mette la piattaforma alla pari di altre e la rende più appetibile”. I piani della società statunitense permettono ora una configurazione minima per un ambiente di produzione di tre host, mentre in precedenza erano quattro. Inoltre, fino al due novembre sarà possibile pagare cluster da tre host al prezzo di due.

Vmware ha svelato anche una nuova serie di funzionalità che arricchiranno sensibilmente la piattaforma. Ad esempio, grazie a Nsx Hybrid Connect, è stato aggiunto il supporto per la migrazione quasi in tempo reale di migliaia di macchine virtuali contemporaneamente. Prima i clienti dovevano programmare lo spostamento delle risorse dal data center alla nuvola di Aws.

Ora è possibile effettuare un vero e proprio mirroring dei dati e, una volta completata la migrazione, è sufficiente effettuare uno switch per rendere disponibile le applicazioni. Il tutto senza downtime. Si basa invece sulla tecnologia Elastic Block Storage (Ebs) di Amazon Web Services la nuova opzione per i carichi di lavoro orientati all’archiviazione. I nuovi cluster offrono capacità di storage altamente scalabili tramite Vsan, su istanze R5.metal di Aws in esecuzione su server dotati di processori Intel Platinum 8000 a 2,5 GHz.

Infine, i clienti potranno ottenere un maggiore controllo del traffico dati east-west (fra un server e l’altro all’interno dello stesso data center), tramite una funzionalità di micro-segmentazione erogata da Nsx, e velocizzare la connessione agli ambienti di cloud ibrido con una nuova integrazione tra lo stesso Nsx e Aws Direct Connect.

 

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