21/04/2016 di Redazione

Vmware sopra le attese, ma frena il fatturato delle licenze

L’azienda ha chiuso il primo trimestre con un volume d’affari in crescita del 5% anno su anno, a 1,59 miliardi di dollari, con un utile diluito di 86 centesimi superiore al consensus. Volano le piattaforme Nsx e Vsan. Il gruppo ha annunciato anche un pian

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Vmware pubblica i conti del primo trimestre dell’anno fiscale 2016 e manda in fibrillazione i mercati. Per due motivi: fatturato e utili sopra le attese e un piano di riacquisto di azioni proprie da 1,2 miliardi di dollari. Il giro d’affari non-Gaap del colosso statunitense è stato di 1,59 miliardi, superiore alle stime degli analisti (1,58 miliardi) e in crescita del 5 per cento anno su anno, con un Eps non-Gaap a 86 centesimi, sostanzialmente immutato rispetto allo stesso periodo del 2015 e superiore di due centesimi rispetto al consensus. Non tutto però ha brillato. Per esempio, ha pesato la frenata del fatturato derivante dalle licenze, che si è attestato a 572 milioni di dollari (-1%), così come la vendita di soluzioni per la virtualizzazione (-10%).

Tra i “piccoli campioni” di casa, va invece citata la piattaforma di rete virtualizzata Nsx, le cui vendite sono raddoppiate in un anno. Ancora meglio lo storage definito dal software di Vsan, cresciuto del 200 per cento. Il fatturato delle soluzioni per il cloud ibrido e SaaS hanno rappresentato il 7 per cento del giro d’affari globale della compagnia. I primi tre mesi dell’anno sono stati positivi per Pat Gelsinger, numero uno del gruppo: “Abbiamo fatto progressi con la nostra strategia di consolidamento dei prodotti ad alto tasso di crescita”, soprattutto le soluzioni per il cloud.

Va ricordato che Vmware, pur essendo una compagnia pubblica, è direttamente toccata dall’operazione di fusione in corso tra Emc e Dell e deve proseguire un’opera di ristrutturazione e riallineamento interna. Uno dei primi atti è stato purtroppo l’annuncio, fatto a inizio 2016, del licenziamento di circa 800 dipendenti soprattutto nelle aree a minor crescita. In parallelo, Vmware punterà nei prossimi trimestri su tecnologie nuove, che aiutino i clienti a gestire ambienti multi-cloud e multi-device.

 

Fonte: Vmware

 

Senza dimenticare l’annunciato incremento del piano di buyback, uno dei fattori che ha permesso all’azienda di guadagnare nove punti nel mercato esteso martedì (malgrado la seduta a Wall Street si fosse chiusa con un meno 0,44 per cento). Piano che, pur essendo funzionale all’acquisizione di Emc da parte di Dell, deve comunque ancora concretizzarsi e partirà soltanto dopo che l’assemblea degli azionisti della controllante approverà l’Opa. L’incontro è fissato per il 12 maggio presso il quartier generale di Emc a Hopkinton, in Massachusetts.

 

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