28/10/2014 di Redazione

Vola a +29% il fatturato di Fortinet, investimenti ripagati

Nel terzo trimestre fiscale di quest’anno il giro d’affari ha superato i 213 milioni di dollari, mentre i ricavi sono aumentati del 25% rispetto al pari periodo del 2013. Per l’amministratore delegato Ken Xie, il merito è anche degli investimenti compiuti

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La sicurezza è il “tema caldo” di questi tempi, trasversale a tutti quelli che movimentano l’It – dal cloud al mobile, al social business –, e i numeri dei vendor lo dimostrano perfettamente. Fortinet è fra coloro che negli ultimi mesi hanno messo a segno una crescita a doppia cifra, sia nel giro d’affari sia nei ricavi: rispettivamente, +29% e +25%, nel confronto anno su anno, per il terzo trimestre fiscale 2014. In numeri assoluti, a queste percentuali corrispondono le cifre di 213,2 milioni e 193,3 milioni di dollari.

La crescita è spalmata in ugual misura, o quasi, su diversi segmenti del business : i ricavi legati ai prodotti per la sicurezza (in particolare appliance e apparati di Unified Threat Management) sono aumentati del 26% anno su anno, fino agli 87,7 milioni di euro registrati nel trimestre; quelli legati ai servizi e alla voce “altro” sono saliti del 24%, fino a 105,6 milioni di dollari. Nel quarter in esame, l’azienda vantava anche un cash flow di 50,7 milioni di dollari e liquidità e investimenti pari a 963,8 milioni di dollari, senza indebitamento.

Al quadro finanziario, appena reso noto dall’azienda, si associa quello di mercato dipinto in occasione di una recente convention organizzata nel Principato di Monaco, a poche decine di chilometri dal quartiere generale europeo di Fortinet, a Sophia Antipolis. A detta di Patriche Perche, senior vice president, International sales and support, l’azienda oggi conta “oltre 2500 dipendenti e oltre 30 uffici nel mondo, oltre a 1,6 milioni di unità vendute e a più di 200mila clienti”.

La crescita ottenuta in tutte le region nei mesi scorsi, a detta di Perche, è dovuta “non a un miglioramento del mercato, come purtroppo l’Europa dimostra, ma perché abbiamo raccolto i frutti degli investimenti fatti durante lo scorso anno”.  Tali investimenti hanno portato Fortinet a diventare il terzo nome nel segmento delle appliance tracker, dopo Cisco e CheckPoint (secondo Idc), con l’obiettivo di “puntare a diventare i primi nei prossimi anni”, come sottolienato da Perche. Gartner, inoltre, colloca l’azienda fra i “leader” all’interno del Magic Quadrant dedicato all’Unified Threat Management.

“Siamo lieti di annunciare un altro trimestre positivo e superiore alle aspettative”, ha commentato, in riferimento ai dati del terzo quarter, il presidente e amministratore delegato Ken Xie. “Abbiamo continuato a mettere in pratica la nostra strategia di crescita, beneficiare della domanda di prodotti di sicurezza che arriva dal mercato e dall’adozione di nuovi prodotti Fortinet da parte dei nostri clienti. Gli investimenti in area vendite e marketing continuano a ripagarci".

Ken Xie ha poi specificato che la crescita è legata sia all’acquisto di nuovi clienti, sia all’allargamento delle vendite fra le aziende già legate a Fortinet. “Crediamo di essere ben posizionati nella restante porzione dell’anno e per il 2015”, ha concluso il Ceo.

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