Mai come in questi anni, e ancora recentemente con il caso di WannaCry, si parla del rischio di essere “intercettati” e spiati nelle nostre attività online. Per tutti i casi in cui sia necessaria qualche accortezza in più, come durante le operazioni di online banking o gli acquisti di e-commerce, Kaspersky Lab propone Secure Connection: una nuova soluzione basta su Vpn, che attiva in automatico la crittografia qualora si creino circostanze “a rischio”, come appunto nel caso l'utente voglia accedere tramite Web al proprio account bancario o stia per effettuare un pagamento online o, ancora, si colleghi a una rete WiFi pubblica.
Più precisamente, Secure Connection mostra un promemoria suggerendo all'utente di attivare la crittografia se una rete WiFi non è sicura e – ma soltanto nella versione per Windows – se si tenta di aprire una pagina contentente informazioni sensibili come la posta elettronica, l'area riservata del sito di una banca, una procedura di pagamento online e anche un social network. In alternativa a questa modalità, si puà impostare Secure Connection nelle modalità di solo controllo manuale o come crittografia continua. Attraverso un account personale My Kaspersky è possibile monitorare tempo, durata e volume del traffico cifrato trasmesso durante ogni connessione.
Oltre a una pià basica versione gratuita, che prevede però una soglia limitata di megabyte di traffico da crittografare (200 MB al giorno), Kaspersky propone due tipi di abbonamento al servizio premium, mensile o annuale. Cambia il prezzo (4,99 euro per un mese oppure 29,99 euro, con sconto promozionale del 30%, per un anno), ma in entrambi i casi si ha diritto ad attivare la crittografia su Vpn senza limiti di traffico e per un massimo di cinque dispositivi.