12/10/2016 di Redazione

Western Digital colma una lacuna con gli Ssd consumer blu e verdi

L’azienda oggi proprietaria di Sandisk lancia due linee di unità a stato solido per Pc, Wd Blue e Wd Green: la prima è già disponibile, la seconda lo sarà nei prossimi mesi. Presentato anche il restyling estetico e di funzionalità degli hard disk My Passp

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Western Digital allarga la famiglia dei suoi prodotti con le prime unità Ssd Sata destinate al mondo consumer, ovvero ai Pc: due gamme, Wd Blue e Wd Green, che coprono un ventaglio di capacità esteso fra i 120 GB e 1 TB, entrambe con la promessa di andare a potenziare le prestazioni e la velocità di vecchi computer da scrivania o portatili. È questo il primo frutto dell’acquisizione di Sandisk, chiusa lo scorso maggio e costata 19 miliardi di dollari, ed è un frutto che va a colmare quella che fino a ieri era una lacuna d’offerta. “C'è una significativa richiesta di maggiori opzioni di archiviazione di tipo flash da parte dei nostri principali rivenditori e dei nostri clienti”, ha commentato Eyal Bek, senior director della divisione Devices di Western Digital.

Delle due linee di unità a stato solido, quella contraddistinta dal colore blu è la più performante, per cui lo stesso produttore parla di “prestazioni Sata potenziate” e di ottimizzazione per il multitasking e per le applicazioni a elevato consumo di risorseLe velocità di lettura e scrittura sequenziali arrivano, rispettivamente, fino a 545 MB al secondo e a 525 MB/s. La gamma Wd Blue è declinata nei fattori di forma 2,5”/7 mm ed M.2 2280 e in tre diverse capacità, ovvero 250 GB, 500 GB e 1 TB, con prezzi variabili fra 99 e 349 euro. La disponibilità è già effettiva, sia in distribuzione sia sul sito www.wdc.com.

Gli Ssd della gamma Wd Green sono descritti come “ideali per l’uso quotidiano” e in grado di garantire consumi energetici ridotti a fronte di “prestazioni di base”. La velocità di lettura sequenziale arriva coomunque a 540 MB/s, quella di scrittura a 405 MB/s, mentre al pari della gamma Blue i fattori di forma previsti sono il 2,5”/7 mm e l’M.2 2280. Per acquistare la variante da 120 GB serviranno 89 euro, per quella da 240 GB pochi euro in più (95 euro) e parliamo al futuro perché questi modelli saranno disponibili da qui alla fine dell’anno.

Le due linee possono entrambe vantare valori molto elevati di restistenza (80 Tbw per Wd Green e addirittura 400 Tbw per la gamma Blue) e di Mean Time To Failure (il tempo medio prima di un guasto: 1,75 milioni di ore). Entrambe, inoltre, sono coperte da garanzia di tre anni e danno accesso al download gratuito del software Wd Ssd Dashboard, utile per assicurare continuità delle prestazioni e monitorare la capacità dei dispositivi.

 

La rinnovata gamma My Passport

 

In contemporanea a questo annuncio, Western Digital ha anche presentato un restyling estetico e l’aggiunta di nuove funzionalità nelle sue linee di dischi rigidi portatili My Passport e My Passport for Mac (prezzi a partire da 99,90 euro) e in My Book (da 179,90 euro), l’unità di backup automatico da associare ai Pc desktop. Per i dispositivi My Passport, ora proposti in sei colori, le principali novità sono le dimensioni ridotte rispetto al passato e l’aggiunta della possibilità di protezione dei file tramite password e crittografia hardware Aes a 256 bit. La variante con maggiore capacità di archiviazione arriva a 4 TB.

 

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