11/10/2010 di Redazione

Windows Phone 7 così nuovo che ha già il primo bug

Appena presentato, Windows Phone 7 ha già un problema: si sono scordati il "taglia e incolla" per Office. Il resto è di rilievo: l'idea è un telefono che vive di cloud computing: la produttività personale, il divertimento, la musica, i social network, i g

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C'è la prova provata. Un'impronta digitale indelebile che dimostra con assoluta certezza che per costruire Windows Phone 7 Microsoft ha veramente ricominciato dalle fondamenta. Infatti ha dimenticato un pezzo.

Avete presente la funzione "taglia e incolla" di Word? Avete idea da quanti decenni è che si pagano royalties a qualcuno per questo brevetto? (Gli americani brevettano l'acqua fresca, si sa). Ebbene: se la sono scordata. Niente di grave, per carità. Ma, diciamo così, fa un po' sorridere il fatto che bisognerà aspettare il primo aggiornamento del sistema operativo per rimediare la dimenticanza.

Per il resto Windows Phone 7 c'è. E' uno splendido sistema operativo, nuovo, che piace agli sviluppatori perché l'SDK è fatto con tutta l'esperienza del primo produttore di sistemi operativi al mondo, fatto da programmatori per i programmatori.

La personale impressione è che siamo alla fine del Romanico e il Gotico muove i primi passi. Molta parte della struttura della nuova cattedrale c'è, alcune parti si intuisce che verranno, altre sono appena abbozzate e forse saranno o completate o demolite. E' come la Sagrada Famiglia di Gaudì a Barcellona: più che la visione, c'è l'intuizione di una meravigliosa meraviglia in attesa d'essere completata.

Le sei aree attive di Windows Phone 7


Fuor di metafora: Windows Phone 7 e le interpretazioni che ne hanno dato finora i 4 grandi costruttori (LG, Samsung, Dell e HTC) che si sono ingaggiati nella sfida di montarlo sul processore SnapDragon da 1 GHz di Qualcomm in 9 modelli (4 di questi saranno disponibili in Italia dal 21 ottobre) è decisamente apprezzabile. Ma siamo appena all'inizio dell'avventura che Steve Ballmer, in videoconferenza da New York, ha varato e avviato verso il mare del mercato.

L'obiettivo dichiarato è fare, con Windows Phone 7, "a very different kind of phone", un telefono di nuova concezione, insomma; "un telefono che si adatti a me, a ciascuno di noi, che sia diverso l'uno dall'altro perché è intimamente legato all'individuo e alle sue abitudini".

Solo l'uso effettivo potrà far emergere se è vero che tutto quanto ciò che le slide e le dimostrazioni hanno mostrato sono utili, semplici, facili, nuove, gradevoli, comode, amichevoli, intime.

Certo ho fatto un balzo sulla sedia quando parole e filmato declamavano: "L'unico telefono con XBox Live integrato... Trova gli amici e affrontali in imperdibili sfide... 60 giochi saranno disponibili nel momento del lancio commerciale". Miodio, e il mondo business dov'è finito? E le aziende? E i manager, i professionisti? Microsoft, dove vai?

Intanto ecco ciò che mi sembrano le cose di rilievo.

- Il cellulare con Windows Phone 7 vive di cloud computing. "Bluetooth per trasmettere dati? Sorpassato. Non c'è. Schede di memoria aggiuntiva? Non servono: le foto si salvano online nel cloud di Windows Live", dice Luca Callegari, direttore divisione Mobile Communications Business. La connettività col pc? via USB o Wi-Fi. Ma la "morte sua" è triangolare, mediante la banda larga 3G, con la nuvola del web.

- Sei sono le principali aree di attività che corrispondono ad altrettanti quadrotti sensibili al tatto dell'interfaccia del cellulare: produttività, foto e social network, contatti, giochi e xBox, musica e video, marketplace delle applicazioni. Queste sei aree sono sezioni dinamiche (Live Tile, le chiama Microsoft) che mutano con il mutare delle circostanze: il quadrotto Foto mi mostra le mie foto e le foto condivise con me dei miei amici man mano che le pubblicano online su un social network; i Contatti prendono la foto aggiornata dei miei friends con il loro stato di Facebook; il quadrotto delle email di Outlook mi dice quante email nuove sono arrivate; e così via. Tre i "tasti" presenti sui cellulari: Back, Start (cioè la home page di scelta), Search (basato su Bing).

- La sincronizzazione e l'integrazione sono gli elementi cruciali del telefono con Windows Phone 7. Gli strumenti di produttività di Office (Word, Excel, Outlook, PowerPoint), OneNote, SharePoint dialogano con le rispettive interfacce. Office, per esempio, "vive" della sincronizzazione tra Outlook di Exchange sul pc dell'ufficio, sul cellulare, su Windows Live in modo che tutto sia sempre allineato e una cancellazione d'email da una parte sia riflessa in ogni altro ambiente. Idem per i Contatti che aggiungono alle informazioni della rubrica di Outlook-Exchange le informazioni assorbite dai social network: stato, immagini, storia delle conversazioni, chat. Per non dire di SharePoint che fornisce dinamicamente sullo smartphone l'ultima versione del lavoro collaborativo svolto su un documento da parte del gruppo di lavoro.

I pannelli dell'area giochi


"Per l'utente business - chiarisce Pietro Scott Jovane, amministratore delegato di Microsoft Italia in risposta alla domanda su che fine fa il mondo dei manager in un telefono che si propone come XBox mobile - e per il manager dell'azienda abbiamo sviluppato negli anni le applicazioni integrate con Exchange sui cellulari dotati di Windows Mobile 6.5. Con l'avvento di Windows Phone 7 per l'utente aziendale non cambia nulla perché WP7 eredita, aggiungendo molto di più dal punto di vista dell'interfaccia, le caratteristiche di sicurezza e affidabilità precedenti che hanno sempre garantito la privatezza e riservatezza dei dati che viaggiano in modo sicuro tra server Exchange aziendale e device. Non vanno in giro per il mondo, insomma".

Dal 21 ottobre 4 modelli di cellulare saranno in vendita nei negozi. Telecom Italia, Wind, 3 Italia, Fastweb e Vodafone supporteranno modelli con WP7. Particolare collaborazione tra Microsoft e Vodafone che nei 4.400 negozi farà uno sforzo per dimostrare, far toccare con mano, la novità costituita dai telefoni con WP7. Il Marketplace, aperto nel momento dell'avvio delle vendite, avrà tra 100 e 150 applicazioni di qualità.
Hanno sviluppato applicazioni specifiche per l'ambiente WP7 il Corriere della Sera, la Gazzetta dello Sport, TGCom, ilSole24Ore, laRepubblica, la RAI, Pagine Gialle.

Da sottolineare una iniziativa dell'inventiva made in Italy che assieme a WP7 parte da Bologna per affrontare il mercato del mondo. MusixMatch, fondata da Massimo Ciociola, ha sviluppato un'applicazione che fornisce i testi delle canzoni. Non "lyrics" raccogliticce, ma testi autentici con tanto di timbro del copyright dei legittimi proprietari. Si ascolta una canzone e se ne può leggere il testo. Geniale.

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