02/07/2012 di Redazione

Word 2013 permetterà di modificare i PDF

Office 15 integra una novità molto interessante: oltre a poter salvare i file PDF si potranno anche modificare i file in questo formato. Probabilmente molti potranno fare a meno dei prodotti Adobe.

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Word 2013 integrerà un editing per i file PDF, una novità attesa da tempo che potrebbe spazzare via per la maggior parte degli utenti la necessità di installare i prodotti Adobe appositi. Da Office 2007 in poi era già possibile salvare un documento come PDF dall'interno delle applicazioni della suite da ufficio di Microsoft: per la versione più obsoleta era necessario un add-on, Office 2010 invece includeva questa caratteristica per default. 

Office 2013 ha una novità: l'editing per i file PDF

In nessun caso tuttavia era possibile modificare in seguito i file PDF così creati: bisognava tenere d'acconto l'originale di partenza in Word, metterci mano e quindi risalvarlo nuovamente in PDF. Bisognerà vedere alla prova dei fatti come funziona il nuovo editing, di certo Microsoft ha posto le basi per cambiare radicalmente il modo in cui le persone interagiscono con i file PDF.

Finora questo formato è stato considerato dalla maggior parte degli utenti quello da usare solo per la lettura, o da creare solo una volta completato il progetto finale. Nell'era moderna il PDF però sono fra i pochi formati che possono essere universalmente letti non solo con i Pc, ma per esempio anche con tutti i lettori di e-book, come per esempio i Kindle di Amazon. 

Ricordiamo che il PDF è stato introdotto nel lontano 1993 ed è tutt'oggi un sistema standard per il salvataggio dei documenti a cui i destinatari non devono mettere mano. Sembra scontato che siano stati predisposti sistemi di protezione dei file che prevengano modifiche non autorizzate, ma visto che un sistema analogo esiste già con gli altri documenti pare scontato che la stessa possibilità sarà integrata anche nel nuovo editor.

La modalità di lettura di un PDF con Office 2013

Anche se esistono suite alternative (anche gratuite) a Office è innegabile che il pacchetto di Microsoft è lo strumento standard di lavoro di migliaia di persone e quindi questa novità riveste un ruolo molto importante. Probabilmente l'azienda di Redmond ha deciso di introdurre uno strumento cruciale per distanziare la concorrenza e mettere a sicuro la posizione dominante della sua soluzione, che di recente ha portato nelle casse dell'azienda più soldi di Windows.

Probabilmente questa novità non basterà per placare del tutto le polemiche che stanno investendo la prossima release di Office e in particolare la nuova interfaccia Ribbon, che soppianterà i menu tradizionali. Fra coloro che hanno già avuto modo di mettere le mani sulla Technical Preview ci sono quelli che hanno odiato Ribbon e quelli che l'hanno apprezzata. Come sempre le novità di Microsoft dividono, ma una cosa resta immutata nel tempo: che ci piaccia o no con Office ci si lavora.

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