Nel mondo dei software di controllo delle operations, Hmi (Human Machine Interface) e SCADA c’è un modo più semplice per fruire delle soluzioni tecnologiche di Aveva: la società di consulenza informatica britannica ha lanciato l’offerta Operations Control con un modello di fruizione semplificato e flessibile. Per la prima volta, le soluzioni Hmi, Scada e di controllo delle operations sono disponibili all’interno di un unico abbonamento. L’obiettivo è quello di consentire alle aziende maggiore flessibilità e scalabilità, anche procedendo con un’adozione graduale ed economicamente sostenibile (priva delle tipiche barriere all’ingresso di questo genere di prodotto).
Aveva Operations Control permette di connettere procedure e personale via cloud, Web e mobile per promuovere l'efficienza attraverso la collaborazione e la standardizzazione dei processi. La soluzione comprende software per la supervisione, la visualizzazione, la collaborazione in tempo reale e l'analisi, ed è indirizzata ai team che lavorano all’interno di un impianto, di una sala controllo o di una grande azienda. Gli ambiti di applicazioni spaziano dalle architetture di Internet of Things industriale (IIoT) alla gestione remota dell’edge, fino alla supervisione multi-sito.
La nuova offerta prevede la proposta del software Aveva Operations Control con abbonamento unico (delicato nelle versioni Edge, Supervisory ed Enterprise) all’interno del programma Flex Subscription. Il programma dà anche accesso a funzionalità supplementari utilizzando i software Aveva Manufacturing Execution e a Aveva Insight per la gestione avanzata dei workflow basata su intelligenza artificiale.
Questa scelta commerciale non nasce per caso: nel corso del 2021 Aveva ha registrato “una sostanziale crescita degli abbonamenti, in concomitanza con la ricerca di tecnologia trasformazionale su base agile e flessibile da parte delle aziende”, fa sapere l’ufficio stampa. Secondo le stime di Arc Advisory Group, all'interno dei mercati dell'automazione industriale i modelli basati su abbonamento cresceranno nei prossimi cinque anni a un ritmo quasi quattro volte superiore rispetto a quello del software tradizionale. “Arc calcola che, d'ora in avanti, la crescita del modello basato su abbonamento negli acquisti di soluzioni Hmi/SCADA sarà significativamente superiore rispetto a quella del modello di licenza tradizionale”, ha commentato Craig Resnick, vice president di Arc Advisory Group. “Questo spostamento verso il modello basato su abbonamento è favorito da una serie di fattori come la ricerca di singole soluzioni convergenti, come quelle per la gestione delle performance degli asset e per Hmi/SCADA, che offrano grande flessibilità combinata con l'integrazione edge-to-cloud”.
“La nostra soluzione permette a team dislocati in sedi fisicamente differenti di organizzare le loro operations, collaborare e mettere a frutto il patrimonio interno di conoscenze”, ha dichiarato Rashesh Mody, senior vice president monitoring and control di Aveva. “Aspetto ancor più importante, i clienti possono ora accelerare il loro percorso di trasformazione digitale attraverso un unico, semplice abbonamento. Le realtà industriali puntano sempre più spesso a utilizzare ambienti tecnologici che possono fornire una visione completa delle attività sul campo, delle sale controllo e delle facility operative aziendali. Con Aveva Operations Control è ora possibile visualizzare i processi end-to-end grazie a una soluzione illimitata che abbraccia le funzioni edge, enterprise e di supervisione”.
Kerry Grimes, head of global partners di Aveva, ha invece sottolineato i vantaggi di questo approccio per i partner di canale, che “possono ora offrire ai loro clienti soluzioni e servizi basati sui risultati. La proposta di Aveva spicca perché si traduce in un listino semplice e flessibile, permettendo ai partner di canale di differenziarsi sul mercato e restare davanti alla concorrenza".